August 15, 2025

gabrieli asl igenico (1)

Segnala un problema igienico-sanitario alla Asl. Gli ispettori sostengono  di non aver riscontrato alcun problema e l’autore della segnalazione è invitato a pagare l’ingiunzione di €. 57,80 per le spese dell’intervento.

E’ quanto è accaduto a Brindisi.

A raccontarlo è il Dott. Carlo Gabrieli, dottore commercialista e revisore contabile, che affida la sua denuncia alle seguenti riflessioni:

 

Riflettendo sul mio vissuto devo ammettere che sono cresciuto nella famiglia giusta ma nella città sbagliata: una madre insegnante di materie letterarie ed educazione civica pronta ad abbracciare qualsiasi battaglia per la legalità, la moralità, il bello ed il giusto; un padre strenuo lavoratore esempio di onorabilità, dedizione, impegno. I miei pranzi in famiglia sono stati conditi da poca TV ma da tanti bei discorsi su ciò che fosse giusto perseguire, sul rispetto della parola data e sull’ascolto della voce della propria coscienza.

Con il tempo, l’approccio al mondo e la partecipazione attiva, mi sono accorto della trincea che divide le idee dai fatti e, pur accorgendomi che quella mi si prospettava nella mia giusta famiglia era una realtà utopistica, non mi sono tirato indietro ed ho iniziato a camminare in questa nostra città sbagliata.

Pur non affrontando la vita con piglio da Don Chisciotte ho cercato, nel mio piccolo, di ritagliarmi un angolo di mondo civile alla ricerca di una giustizia almeno cittadina.

 

gabrieli asl igenico (2)Da oltre dieci anni, ad esempio, denuncio il degrado urbano causato dall’accumulo di rifiuti di tutti i tipi nelle vicinanza dell’area ecologica (nell’idea originaria) di Via Achille Grandi 2/a. La presenza di una rientranza nel marciapiede “invita” il primo incivile di turno ad abbandonare in tale area mobilia, amianto, liquami, scarti dell’edilizia oltre a spazzatura di ogni tipo. A causa dell’assoluta assenza di pulizia sia dei cassonetti sia dell’area adiacente, il percolato si riversa sul terreno e sono presenti dei ratti di grosse dimensioni che scorrazzano negli androni dei Condomini attigui. A tanto si aggiunga che gli onnipresenti amanti degli animali (non di certo amanti della pulizia) posizionano ciotoline di plastica ricolme di mangimi vari, rimasugli del pranzo ed acqua nelle immediate adiacente così da richiamare cani e gatti che, soddisfatta l’iniziale esigenza legata alla fame, si lasciano andare, sempre sul medesimo marciapiede, a consequenziali esigenze di diverso genere…. Il tutto ad aumentare il degrado igienico già pessimo.

 

Già in passato gli organi di stampa hanno posto l’attenzione su tale situazione di degrado e, proprio a seguito di un ultimo appello del 04 gennaio scorso, grazie anche all’intervento del Col. Nigro, Comandante della Polizia Municipale, si riusciva ad ottenere la totale pulizia dell’area. Il Comandante con successiva lettera mi informava, peraltro, della risoluzione del problema predetto (nota in allegato).

Ma qui arriva il bello.

gabrieli asl igenico (3)Dopo una settimana dalla mia segnalazione e, pulita ormai da giorni l’area ecologica, si sveglia l’ASL, Dipartimento di Prevenzione Servizio di Igiene Pubblica diretto dal Dr. Rotunno che, intervenuta sul posto, non rileva ”alcun inconveniente Igienico sanitario” e, in ragione di tanto, ingiunge il pagamento allo scrivente dei diritti stabiliti da apposito tariffario quantificati in € 57,80 (in allegato)

 

Sconcertato da tanto, contatto il firmatario dell’ingiunzione il Direttore ad interim del SISP Dott. Carlo Leo il quale mi liquida suggerendomi di proporre istanza in autotutela.

 

Inutile dire che l’istanza è stata già fatta e che, trascorsi ormai due mesi, nessun riscontro è stato dato dall’ASL.

 

bollettino-asl lettera-aslAl termine di tutta la vicenda mi ritrovo tutt’ora a dover pagare una sanzione di € 57,80 per aver segnalato all’ASL, organo preposto alla vigilanza sull’igiene pubblica, un problema sanitario (peraltro comprovato da un pubblico ufficiale, il Comandante Nigro) e, vista la cronica e borbonica apatia dell’Ente stesso, mi ritrovo ad essere IO sanzionato per la SUA lentezza.

 

Le riflessioni sono talmente tante che qualsiasi concittadino potrà trarre quella che più si avvicina al proprio sentimento.

Rimangono, però alcuni punti imprescindibili:

  • Gli incivili continueranno a lasciare qualsiasi rifiuto presso l’area ecologica di Via Achille Grandi
  • Gli indignati continueranno a stigmatizzare il comportamento degli incivili
  • La ASL continuerà a non fare niente
  • Lo scrivente continuerà a dover pagare la propria sanzione
  • Brindisi continuerà ad essere ciò che merita di essere: una città sbagliata

 

Carlo Gabrieli
dottore commercialista – revisore contabile – auditor

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