August 7, 2025

capo-dorlando-brindisiParziali: 21-20, 37-44, 56-64, 74-77
Betaland Capo d’Orlando: Galipò, Stojanovic 2, Ihring, Basile, Ilievski 5, Laquintana 11, Perl 6, Nicevic 2, Jasaitis 17, Metreveli 6, Bowers 10, Oriakhi 14. Coach: Griccioli.
Enel Brindisi: Banks 27, Cournooh 9, Harris 1, Cardillo 4, Milosevic 4, Gagic 17, De Gennaro n.e., Zerini 3, Marzaioli, Kadji 10. Coach: Bucchi

 

 

Un super Banks prende per mano la squadra nel momento più difficile e porta a casa due punti importantissimi nell’ottica della qualificazione alla final8 di Coppa Italia.

Ancora senza Scott e Reynolds, Brindisi mette fine al mal di trasferta con una vittoria nel segno del n. 0: 27 punti, 6 assist, 38 di valutazione.

Ottime le prove di Gagic (doppia doppia con 17 punti ed 11 rimbalzi) e Cournooh (freddissimo nel realizzare i due tiri liberi della vittoria) e Cardillo (vera anima, assieme a Zerini di una squadra che non difetta di cuore)

 

La gara:

Griccioli parte con Laquintana, Perl, Jasaitis, Bowers e Oriakhi; Bucchi sceglie Cournooh, Banks, Cardillo, Kadji e Gagic.

Primo quarto godibile e di assoluto equilibrio, con le due squadre che si alternano continuamente in testa al punteggio. Brindisi e Capo d’Orlando giocano un basket senza fronzoli, imperniato su giochi veloci ed ottime individualità. Negli ospiti spiccano le prestazioni di Gagic e Cournooh, mentre i siciliani fanno leva sulla potenza di Bowers e Oriakhi.

Al termine del periodo l’Orlandina ha un solo punto di vantaggio: 21-20.

 

Nel secondo quarto, Griccioli e Bucchi ordinano maggiore intensità difensiva, i ritmi si abbassano e la gara perde in spettacolarità. Si realizza pochissimo: Milosevic e Banks portano Brindisi a +3 (25-38) ma a metà periodo due canestri di Metreveli riportano i siciliani in testa costringendo Bucchi a chiamare time-out.
Nelle fasi che precedono il rientro negli spogliatoi, la gara cresce di intensità: Brindisi e Capo d’Orlando che fino ad allora avevano “spadellato” dalla grande distanza (1/10 e 0/5) trovano tre canestri consecutivi dalla lunga (due di Banks ed uno di Jasaitis).

Gli ultimi 90 secondi sono nel segno di Brindisi che allunga a + 9 grazie a due ottime giocate offensive di Gagic (una schiacciata e due liberi realizzati dopo un fallo subito su rimbalzo offensivo)  ed un canestro di Cardillo. A fil di sirena Jasaitis trova il canestro che porta il punteggio di metà gara sul 37-44.

 

Il terzo periodo vive di break e controbreak.
Al rientro in campo, l’Orlandina ritorna pienamente in partita grazie ad una difesa asfissiante (anche se fallosa) ed all’efficacia offensiva di Bowers e Jasaitis. In tre minuti, i padroni di casa tornano pienamente in partita (46-47) ma poi, anche a causa del bonus falli raggiunto troppo presto, subiscono il ritorno di Brindisi.
La grande vena offensiva di Banks e Gagic, unita ad una difesa più intensa, producono il nuovo allungo biancazzurro. Una tripla di Cournooh scrive il primo vantaggio a doppia cifra (48-58 a 3′ dal termine del periodo).
La reazione dei siciliani non tarda ad arrivare e si concretizza in un parziale di 5-0 firmato Laquintana-Bowers.
Bucchi chiama time-out, rimette in campo Banks e ferma l’inerzia. Cardillo e Banks riportano i pugliesi a + 9 anche se, nel frattempo, l’Enel deve fare a meno di Harris (infortunato alla spalla). Prima della penultima sirena arriva il +11 siglato da due liberi di Kadij ed il -8 con il fortunatissimo canestro da 9 metri di Laquintana.

 

L’ultimo periodo parte nel segno dei padroni di casa. Nei primi 4′ minuti Brindisi non realizza nemmeno un punto e l’Orlandina torna in pareggio (64-64). A 5’48” Bucchi chiama time-out mentre il PalaFantozzi diventa incandescente.
Brindisi torna a canestro con Cournooh ma Laquintana, con un gioco da tre punti, e Metreveli portano l’Orlandina a +3.
Come capita spesso nei momenti più delicati, Brindisi si affida a Banks. Il n. 0 non si tira indietro, prende la squadra per mano con 5 punti consecutivi che riportano la parità a 2′ dal 40′. Non contento Adrian realizza il canestro del vantaggio ed offre uno splendido assist per la schiacciata di Gagic (71-75).
Griccioli chiama timeout

 
Angela Gatti
Pubblicato il: 6 Dic, 2015 @ 22:24

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