Una Amministrazione comunale emblema del fallimento e dello spreco di risorse. Nella seduta consiliare del 30 luglio scorso abbiamo assistito basiti al rocambolesco tentativo di giustificare una scelta sciagurata che è costata alle cassa comunali la ingente somma di 115 mila euro. Nell’ottobre scorso con il gruppo di Fratelli d’Italia presentammo una interrogazione dettagliata al sig. Sindaco del comune di Torre Santa Susanna, per chiedere spiegazioni in merito all’affidamento dei lavori di “Efficientamento energetico e miglioramento della sostenibilità ambientale dell’edificio scolastico G. Falcone di via Tagliamento”. Chiedevamo come mai la maggioranza che ci amministra avesse scelto di procedere con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa, visto che la delibera regionale 2203 del 31 ottobre 2012 stabiliva che il finanziamento totale delle opere sarebbe stato a totale carico della Regione solo nel caso in cui il nostro comune avesse utilizzato la modalità della gara al massimo ribasso. Ebbene, la risposta arrivata dopo 10 mesi è la chiara dimostrazione della superficialità e della incoscienza con le quali vengono gestiti i soldi pubblici, i soldi dei cittadini: i nostri amministratori non si erano accorti della pubblicazione della delibera regionale. Si può tollerare, giustificare, comprendere una mancanza simile? Si può accettare una scelta, non so quanto inconsapevole, di consumare soldi pubblici comunali in un periodo nel quale non si riescono a garantire i servizi minimi agli ammalati, ai bisognosi, ai meno abbienti della nostra comunità, avendo l’Amministrazione maturato un debito di centinaia di migliaia di euro nei confronti dell’Ambito Territoriale? Si può in un periodo di difficoltà come quello che stiamo vivendo non mettere davanti a tutto prima i bisogni dei cittadini? Non ci fermeremo davanti a tanta indifferenza. Chiameremo in causa la Corte dei Conti, e se qualcuno ha amministrato danneggiando i Torresi, pagherà.
COMUNICATO STAMPA TIBERIO SACCOMANNO – CONSIGLIERE FDI TORRE SANTA SUSANNA
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