May 1, 2025

Venerdì 4 aprile, alle ore 20.30, lo «Slow Cinema Ostuni» propone il monologo di Salvatore Cosentinomagistrato della Procura di Locri«Eva non è ancora nata», ispirato nel titolo a una canzone di Giorgio Gaber del 1978.

 

Dopo «Un diritto… messo di traverso», «Premio Internazionale Kouros 2013», che continua le sue rappresentazioni nei teatri e negli atenei di tutta Italia, ora Salvatore Cosentino, salentino d’adozione, presenta il suo nuovo lavoro «Eva non è ancora nata», pièce teatrale che racconta e “rifigura” la bellezza della dignità della donna attraverso la descrizione delle ultime leggi che la tutelano ma anche di quelle leggi sbagliate, più risalenti nel tempo, che spesso l’hanno mortificata.
Il tutto nella forma del teatro-canzone, narrando in modo ironico e leggero, ma al contempo intenso e profondo, che la bellezza della donna non è magrezza a tutti i costi, perfezione del fisico, negazione dell’età, ma comunicazione di luce, coraggio, amore per la vita. E se il mondo dello spettacolo ripropone spesso lo stereotipo della valletta muta e della donna ornamentale, questo spettacolo declina la bellezza come vitalità, intelligenza, sguardo sul futuro. In un passo del monologo si parla infatti di donne che «se proprio devono ballare, al famigerato bunga bunga, preferiscono il raffinato tango dell’impegno, della qualità, della capacità, dell’ironia».

 

Salvatore Cosentino prosegue il suo percorso artistico ispirato all’idea per cui la legalità non si realizza soltanto con i codici, ma anche attraverso il dialogo con la società civile di un’istituzione – la magistratura – vista troppo spesso come confinata in una fredda torre d’avorio. E soprattutto alla consapevolezza che il senso di responsabilità dell’individuo si sviluppa, oltre che con la repressione, anche con l’educazione al bello, al gusto, alla cultura, all’arte.

 

Inizio spettacolo: ore 20.30

Prevendita presso il botteghino del teatro Corso Mazzini – Ostuni

Info: 388 7256656

slowcinemaostuni@gmail.com

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