August 2, 2025

monte-olimpoQUEL FANTASTICO MONTE CHIAMATO OLIMPO
Viaggio nei miti incantati del paganesimo
di Gabriele D’Amelj Melodia

 

 

ESORTAZIONE AD AMARE IL MONDO CLASSICO

Rispettiamo ed amiamo il mondo classico, perpetuando la memoria dei suoi miti, come hanno fatto per secoli gli antichi. Scopriamo il fascino fantastico delle ninfe (Aretusa, Teti, Calipso), dei semidei, delle Pleiadi, delle Naiadi, delle Driadi, delle Oceanine, di creature quali i centauri ( il più famoso è Chirone, tutore di Achille e di Eracle ), i fauni, i sileni, le sibille, la sfinge, i mostri (il Minotauro, Cerbero, la Medusa, le Erinni), le sirene.

 

OdisseoContrariamente a quanto si pensa, allora le sirene avevano il volto di donna e il corpo di uccello (come del resto le Arpie, che erano però brutte). Soltanto nel medioevo, con la nascita dei bestiari, le sirene si trasformarono in esseri metà donna e metà pesce.

Ripercorriamo le vicessitudini di Odisseo, il primo protagonista del romanzo moderno (Odiseea), del “ pio Enea “, come lo definisce Virgilio nell’Eneide, , il capostipite delle genti italiche, o rileggiamo l’epica avventura dell’ Iliade, il primo reportage di guerra, con le gesta sanguinarie di Achille -Rambo, che sarà stato anche prode, ma che i lettori non vedono con simpatia, preferendogli Ettore, più umano e meno raccomandato dagli dei. (l’antipatico ed iracondo Achille invece era un semidio perché figlio del mortale Peleo, re dei Mirmidoni, e della nereide Teti, dea del mare)

 

Se andate a Parigi, visitando il quartiere Montparnasse, ricordate che esso celebra il famoso monte Parnaso, sito vicino Delfi, consacrato ad Apollo,a Dionisio e alle Muse. E se fate una passeggiata per Les champs Elisées, non dimenticate che essi erano il dolce luogo del riposo eterno degli eroi. Ma anche se restate in Italia, in varie occasioni della vita comune, senza accorgervene, continuerete ad alimentare dentro di voi una lieve fiammella che non si spegnerà mai, perché costituisce il residuo inconscio della voglia di mito che è in ogni cuore umano.

 

Giunone-italicam-Ram[1]Ecco perché diciamo: quella certa signora ha forme “giunoniche “ o quella ragazza è una venere dai glutei meravigliosi (Afrodite era chiamata “ callipigia “ che vuol dire appunto “dalle belle natiche”).

Anche una fanciulla dalle carnagioni chiare, delicate, non è che un richiamo a Nausica, figlia di Alcinoo re dei Feaci ,che come ci narra Omero era una giovinetta dalle “ bianche braccia “.

I riferimenti a quel patrimonio di miti che è in noi sono continui ed inconsapevoli: Quando diciamo che quel certo tronista è un Adone, noi richiamiamo la figura del bellissimo figlio di Cinira, re di Cipro, e di Mirra( figlia dello stesso re che con un sortilegio della gelosa Afrodite si era innamorata del padre).Quando diciamo “ quel vigile è un cerbero”, ci riferiamo a mostro con tre teste di cane posto a guardia dell’Ade.

E se diciamo che nostra figlia ha piantato il fidanzato in asso, rievochiamo il mito di Teseo il quale, dopo aver ucciso il Minotauro ( mostruoso figlio di Pasifae e del toro ) lasciò la fidanzata Arianna (sì, quella del filo, la sorella del Minotauro ) sull’isola di Nasso.

Nei secoli quella “n” è caduta producendo la locuzione “ in asso “. Tutto questo ha una certa eco in noi…perché l’aggettivo è al femminile? Ma perché Eco era una ninfa!

 

D’accordo, è solo un gioco, ma molto affascinante e ricco di sorprese. Coltivatelo con fiducia, anziché sprecare tempo nella lettura di romanzetti dalle varie ma insulse sfumature di rosso o di grigio…

 

 

MANUALE MINIMO DI SOPRAVVIVENZA

PERSONAGGI:

L’inizio “ In principio era il CAOS “, poi una forza ignota separò gli elementi del caos:

1) Gea, madre di Urano e Ponto ( il mare ) 2) Tartaro (inferno)

Nix (notte) ed Erebo (le tenebre) ; quest’ultimo generò Etere (giorno)

URANO (il cielo) e GAIA o GEA (la terra)

nota: Urano è figlio e marito

figli: Titani (sette, il più piccolo è Crono che evirerà il padre)- Ciclopi –

Ecatonchiri

CRONO (il tempo) e REA

figli: Ade, Estia Demetra, Era, Poseidone, ZEUS Zeus uccide il padre

L’Olimpo: e gli zii Titani

ZEUS ( Juppiter latino, Giove ) e ERA ( Giunone )

figli: innumerevoli e con più mogli e amanti

ADE( Plutone latino ): dio degli Inferi

AFRODITE ( Venus, Venere ) : dea dell’amore sensuale, chiamata anche

Ciprigna ( nata a Cipro )

APOLLON (Apollo ) : dio di varie cose: della profezia, della guarigione,

ARES ( Marte ): dio della guerra

ARTEMIDE ( Diana, detta anche Trivia ): dea della caccia

ATENA ( Minerva o Pallade ): dea della sapienza

DEMETRA ( Cerere ) : dea delle messi

DIONISO ( Bacco ): dio del vino

EFESTO ( Vulcano ) : dio fabbro e del fuoco

ERMES ( Mercurio ) dio dei mercanti e dei ladri, messaggero degli dei

ESTIA ( Vesta (da cui vestali) dea della casa

PERSEFONE ( Proserpina ) dea dell’oltretomba

POSEIDONE ( Nettuno ) dio del mare

e ancora: ELIOS ( Il sole ) – SELENE ( la luna ) – ERACLE ( Ercole ) – EROS

( Cupido ) – LETO (per i romani Latona, una delle mogli di Z.) METIS

( prima moglie di Z )MAIA ( altra moglie di Z. per i romani Maia

Maiestatis o Opi) THANATOS (la morte, figlio della Notte) MUSE , CALLIOPE ( poesia epica,madre di Orfeo, figlio di Apollo ) CLIO (storia) ERATO ( lirica corale ) EUTERPE ( musica ) MELPOMENE tragedia) POLIMNIA ( poesia sacra ) TERSICORE ( Danza ) TALIA

(commedia ) URANIA ( astronomia )

ERIS ( discordia ) NEMESIS ( vendetta ) MORFEO ( dio dei sogni,

figlio di Ipnos (Sonno ) e di Nix (notte ) PIZIA ( sacerdotessa di Apollo a Delfi ) PLEIADI (le sette figlie di Atlante e Pleione trasformate in costellazioni )

NINFE ( giovani fanciulle, si dividevano in 1) Oreadi 2) Naiadi3)Driadi 4) Nereidi 5) Oceanine ; PROMETEO: osò rubare il fuoco agli dei, perciò fu legato ad una colonna ove subì l’eterna tortura dell’avvoltoio che gli mangiava il fegato, che si rigenerava.. PANDORA: una specie di robot costruito dagli dei per portare in giro un vaso pieno di guai, quindi da non aprire mai.. ESPERIDI: Ninfe, figlie di Atlante, custodi di un giardino dove nascevano pomi d’oro..Infine le tre CARITI (latino GRAZIE) AGLAIA: lo splendore ,

EUFROSINE: gioia e letizia, TALIA: prosperità ( opere d’arte ): dipinti di Botticelli e di Rubens; statua di Canova.

principali luoghi: OLIMPO: il monte più alto della Grecia

ARCADIA: regione vicino Delfi, lì sorge il monte Liceo

PARNASO: monte della Beozia; ha due cime, l’una si chiama

Elicona ed è regno delle Muse, l’altra Cirra, dominio di Apollon

..

 

BIBLIOGRAFIA ESSENZIALE

IEAN VERNANT: MITO E PENSIERO PRESSO I GRECI

ANTONY MERCADANTE : DIZIONARIO UNIVERSALE DEI MITI

W.R. HALLIDAY: GREEK DIVINATION

EVA CANTARELLA: L’AMORE E’ UN DIO7 ITACA, EROI E DONNE

ROBERTO CALASSO: LE NOZZE DI CADMO E ARMONIA

 

 

di Gabriele D’Amelj Melodia

 

Viaggio nel magico mondo dei miti: 1) Elogio del Paganesimo.

Viaggio nel magico mondo dei miti: 2) il bunga bunga di Padre Zeus e la gelosia di Era

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