Su sessanta veicoli fermati, 23 non erano in regola con il corretto uso delle cinture di sicurezza.
In parole povere, il 35% dei brindisini non allaccia regolarmente la cintura; una percentuale che la dice lunga sul grado di civiltà degli automobilisti locali.
Purtroppo – come già evidenziato in passato (http://www.brundisium.net/brun/index.php/i-brindisini-non-amano-le-cinture-di-sicurezza/) – il mancato uso delle cinture di sicurezza è una pessima consuetudine che il “brindisino medio” non riesce proprio ad abbandonare.
Il dato è stato fornito dal Comando di Polizia Municipale di Brindisi e si riferisce ai controlli eseguiti tra ieri ed oggi da due pattuglie di motociclisti.
Il servizio è stato eseguito in vari punti della cinta urbana e negli orari a maggior movimento veicolare.
Sono stati controllati circa 60 autoveicoli, identificando i conducenti e controllando i documenti di circolazione. E – come detto – 23 sono risultate le sanzioni elevate per “omesso uso della cintura di sicurezza” (€. 80,00 di sanzione pecuniaria e 5 punti cadauno sottratti).
A questo dato occorre aggiungere che i motociclisti della Polizia Municipale hanno contravvenzionato altri sei automobilisti per “mancato rispetto della segnaletica orizzontale” (€. 41,00 e due punti sottratti al titolare del documento di guida) ed otto per mancato rispetto degli incroci regolari da semaforo (€. 162,00 e sei punti cadauno sottratti).
Insomma, c’è ancora molto da fare per la sicurezza ed il rispetto delle norme, non solo quelle del codice della strada ma – soprattutto – quelle del vivere civile e sociale.
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