June 9, 2025

 

La drammatica crisi economica con il crescente disagio sociale ha accentuato l’emergenza casa estendo il fenomeno a quella fascia di famiglie che si è ritrovata ad avere problemi di reddito a causa della disoccupazione.

E’ per questo motivo che come CGIL, SPI, FILLEA, FP e SUNIA   rivendichiamo politiche abitative territoriali attraverso un progetto che sappia  affrontare l’emergenza e  le criticità strutturali del settore dell’edilizia.

L’emergenza abitativa nella nostra provincia si evince dai seguenti dati degli ultimi anni:

 

  • Sono state presentate circa 5.000 domande di alloggio popolare
  • Sono stati emessi almeno 150 provvedimenti di sfratto per morosità
  • Sono state avanzate almeno 1200 richieste per contributo all’affitto.

Diventa quindi urgente affrontare il problema.

 

La proposta che avanziamo agli EE.LL. è di avviare quanto prima un confronto per costituire un tavolo permanente sulle politiche abitative che abbia come obiettivo la definizione di un piano territoriale.

Le priorità del piano, a nostro avviso, dovrebbero essere:

 

  • rispondere alla domanda abitativa 

 

  1. ampliando il patrimonio di Edilizia Residenziale Pubblica per tutti i nuclei familiari a basso reddito
  • utilizzare il patrimonio esistente 

 

  1. attraverso il recupero di singoli edifici e la rigenerazione urbana
  2. definire un piano pluriennale di edilizia sociale
  3. sulla base legislazione nazionale che indichi precisi criteri di accesso all’edilizia pubblica con un programma per le fasce piu’ svantaggiate
  4. definire un piano partecipato di rigenerazione delle periferie– favorire l’occupazione giovanile,- decongestionare i centri urbani e dare rilevanza alle periferie.
  5. – non sprecare altro suolo
  6. che possa attivare un concreto processo di integrazione con il mix di funzioni delle aree e degli edifici anche con funzioni di pregio, cio’ al fine di:

Nell’immediato chiediamo ai Comuni di creare l’Agenzia per le locazioni, prevista dalla normativa.

Al comune di Brindisi, e comunque a quelli ad alta densità abitativa, chiediamo di convocare i tavoli per sottoscrivere gli accordi per i contratti a canone concordato.

Segnaliamo intanto a tutti i cittadini che alloggiano in case popolari che quest’anno nella dichiarazione dei redditi è possibile ottenere detrazioni fiscali.

Nella provincia di Brindisi sono circa 7.000 famiglie che abitano in alloggi dell’ EX IACP ( oggi ARCA) e di proprietà comunale.

Segnaliamo inoltre  a tutti i cittadini interessati, che il Comune di Brindisi ha aperto il bando per ottenere il contributo economico per i casi di morosità incolpevole.

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