Continuiamo ad assistere al desolante teatrino dell’amministrazione brindisina, specchio del fallimento di una classe politica ormai consumata e che non ha più nulla da dare ai propri cittadini. È una storia che parte da lontano e culmina con l’avviso di garanzia al Sindaco Consales al quale vengono contestati i reati di ricettazione, riciclaggio e abuso d’ufficio; a questo si aggiunga una gestione folle dei rifiuti, lo sforamento del patto di stabilità ed oggi le dimissioni del Vice Sindaco (solo per citarne alcune). Adesso, per l’ennesima volta, si avanza la possibilità di procedere a un nuovo “rimpastino di governo”. Insomma si prova di tutto pur di tenersi ancorati alla poltrona.
Nuovamente gli interessi personali affondano l’unico interesse che il primo cittadino ha l’obbligo di perseguire: quello della collettività. Lo scorso 31 maggio, nell’urna, otre 5500 cittadini hanno dato una forte dimostrazione del loro disappunto nei confronti di questo sistema, manifestando con il loro voto al Movimento 5 Stelle la concreta volontà di cambiamento.
I brindisini sono stanchi, sfiduciati ma soprattutto vogliosi di un cambiamento nella direzione della trasparenza e della legalità. C’è chi dice che bisogna riconsegnare Brindisi ai brindisini, ma io aggiungo che bisogna riconsegnare ai cittadini la propria città. Non c’è bisogno di un gesto di coraggio, quello è tenere ancora in piedi questa amministrazione.
C’è invece bisogno di un gesto di umiltà e di rispetto nei confronti di tutti noi cittadini, Sindaco Consales, dimettiti.
Gianluca Bozzetti – M5S
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