Con decreto firmato dal Presidente della Giunta Regionale Michele Emiliano in data 13 maggio 2025, Maurizio Pesari è stato nominato Commissario della Fondazione “Casa di Riposo Maria Rosaria Giannelli” di Brindisi. La nomina, motivata dalla necessità di garantire la continuità amministrativa e la tutela del patrimonio dell’Ente, ha carattere temporaneo e straordinario e avrà una durata massima di sei mesi, salvo ricostituzione anticipata del Consiglio di Amministrazione.
La decisione, che si fonda sull’art. 5 dello Statuto della Fondazione e sulle competenze attribuite alla Regione Puglia dal Regolamento Regionale n. 1/2008, mira ad assicurare il perseguimento delle finalità statutarie e scongiurare il rischio di un depauperamento patrimoniale.
La Fondazione Giannelli
La Fondazione “Maria Rosaria Giannelli” nasce a Brindisi negli anni Sessanta per volontà testamentaria del commendatore Serafino Giannelli, podestà della città dal 1926 al 1934, che destinò oltre il 90% del proprio ingente patrimonio alla costituzione di un Ente intitolato alla nipote, con il preciso scopo di realizzare una casa di riposo per anziani e un padiglione di pneumologia pediatrica.
Riconosciuta come Ente morale con decreto del Presidente della Repubblica nel 1967, la Fondazione è stata nel tempo oggetto di un complesso processo di trasformazione: da IPAB di diritto pubblico a Fondazione privata di partecipazione (ai sensi della L.R. 15/2004), formalizzata con atto dirigenziale regionale nel 2008 e iscrizione nel registro delle persone giuridiche nel 2012.
Il patrimonio iniziale includeva terreni agricoli, fabbricati e una villa cinquecentesca, per un valore stimato in oltre 10 miliardi di lire. Tuttavia, nel tempo, l’Ente è stato gravato da occupazioni abusive, contenziosi legali, alienazioni patrimoniali e problematiche gestionali che hanno significativamente ridotto i beni disponibili.
Malgrado queste difficoltà, nel 2004 è stato completato il corpo principale della casa di riposo, un edificio di 4.500 metri quadri, mai realmente entrato in funzione per mancanza di adeguamenti normativi e risorse gestionali. Attualmente, la struttura è affidata in custodia all’associazione Mitag, che ne ha garantito la manutenzione, ma senza corrispondere alcun canone.
Obiettivi e prospettive
La Fondazione, pur priva oggi di gran parte del patrimonio originario, conserva intatto il vincolo della sua missione sociale: offrire assistenza agli anziani e servizi sanitari alla comunità. L’incarico affidato al Commissario Pesari rappresenta un passaggio decisivo per rilanciare la governance dell’Ente, ricostituire gli organi statutari e valutare soluzioni sostenibili per la riattivazione della struttura esistente, che costituisce l’unico grande asset rimasto.
L’intervento regionale, in un contesto di progressiva erosione del patrimonio e di mancata operatività, si pone dunque come un atto di responsabilità istituzionale, per riportare la Fondazione Giannelli sulla traiettoria originaria voluta dal suo fondatore.
No Comments