April 30, 2025

Si è tenuto questa mattina presso la Prefettura di Brindisi un incontro istituzionale tra il ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, i sindacati, il prefetto, il sindaco di Brindisi Giuseppe Marchionna e l’on. Mauro D’Attis.

Nel corso del confronto, il ministro Urso ha confermato l’efficacia del protocollo sottoscritto lo scorso 10 marzo a Roma da tutte le sigle sindacali, ad eccezione della CGIL, relativo alla transizione del polo petrolchimico di Brindisi verso produzioni a basso impatto ambientale.

Per la CISAL, è intervenuto Massimo Pagliara, che ha sottolineato come l’incontro odierno sia stato un momento di cortesia istituzionale, voluto da Sua Eccellenza il Prefetto di Brindisi e prontamente accolto dal ministro Urso. “Abbiamo apprezzato l’iniziativa – ha dichiarato Pagliara – e ribadito la validità del documento firmato a Roma, che impegna governo ed Eni a riconvertire le produzioni fossili attraverso nuovi impianti green. Resta fondamentale, però, il monitoraggio puntuale degli impegni presi”.

Nel suo intervento, Pagliara ha inoltre rimarcato l’urgenza di individuare il nome del commissario incaricato di guidare e accelerare gli investimenti previsti nei piani di decarbonizzazione, sollecitando il ministro a riconvocare il tavolo sulla decarbonizzazione Enel presso la Prefettura di Brindisi.

Il ministro Urso, da parte sua, ha rassicurato sul futuro industriale del territorio: “Non c’è alcun problema per Enel: la riconversione è già decisa. Per Versalis esistono diverse progettualità da valutare. Non ci sono rischi occupazionali, né per i lavoratori diretti né per l’indotto. Tranne la CGIL, tutte le sigle sindacali hanno firmato l’accordo, e nessuna associazione o gruppo industriale si è dichiarato contrario”.

CISAL Brindisi continuerà a vigilare affinché gli impegni presi si traducano in azioni concrete e rapide, nell’interesse dei lavoratori e dello sviluppo sostenibile del territorio.

No Comments