Il Parco Culturale di Fasano ha ospitato la prima tappa di “Formatori in Rete”, il format dedicato alla valorizzazione della comunità educante dell’Area Trainer del Gruppo FORTIS. Una giornata di confronto e approfondimento che ha posto al centro la figura del formatore come motore di cambiamento, promotore di crescita e presidio educativo nei territori.
Ad aprire i lavori è stato Francesco Joseph Pagnelli, Direttore Generale del Gruppo FORTIS e Direttore dell’Ateneo Universitario Uninettuno Puglia. Nel suo intervento ha sottolineato come “i formatori siano la forza propulsiva della vision e della mission del Gruppo, perché contribuiscono a costruire un sistema attento allo sviluppo, all’inclusione, all’integrazione e alla crescita individuale e collettiva”. Pagnelli ha evidenziato l’importanza di momenti di relazione e di scambio capaci di mettere al centro la persona e di rafforzare il senso profondo della professione educativa.
Il programma della giornata ha proposto una riflessione sui pilastri della pratica formativa: il docente come fulcro del processo educativo, la capacità di trasmettere saperi con chiarezza e incisività, l’empatia come chiave del rapporto con gli studenti. Sono intervenuti la dott.ssa Alessandra Stefano, trainer per lo sviluppo personale e formatrice professionale, e il dott. Giuseppe Colucci, docente orientatore e facilitatore dell’apprendimento e dell’inclusione nei percorsi di IeFP, responsabile dell’Area Trainer del Gruppo FORTIS, che hanno offerto ai partecipanti prospettive concrete e strumenti operativi per rinnovare la propria azione formativa.
La giornata ha confermato come il formatore, in un contesto sociale ed economico caratterizzato da rapide trasformazioni, non possa limitarsi a custodire un sapere statico. È chiamato a rinnovare competenze, ad accogliere l’innovazione metodologica, a interpretare la formazione come atto di responsabilità e di fiducia verso la comunità educante. “Formatori in Rete” nasce proprio con questo obiettivo: costruire spazi di confronto autentico, capaci di generare una rete solida e consapevole di professionisti della formazione.
L’iniziativa si inserisce nella più ampia mission del Gruppo FORTIS, che opera come rete di imprese impegnata nella rigenerazione sociale e culturale dei territori, attraverso la promozione di ecosistemi formativi e occupazionali. Ogni sede diventa presidio civico, luogo di crescita e di innovazione, in cui la formazione rappresenta un fattore strategico di sviluppo.
La partecipazione numerosa e il forte coinvolgimento dei formatori hanno confermato la necessità di appuntamenti come questo, pensati per rafforzare la comunità professionale e valorizzare la funzione educativa come responsabilità collettiva. Nelle prossime settimane il format proseguirà con altre due giornate in programma il 18 e il 22 ottobre, per un totale di 200 formatori coinvolti.
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