“Noi saremmo un circolo abusivo? E allora è perché alla nostra inaugurazione hanno partecipato big nazionali, europarlamentari, parlamentari e onorevoli?”
Gli iscritti del “Club Forza Silvio Brindisi 1” non riescono a credere ai loro occhi.
Sono rimasti esterrefatti dalla precisazione di Erasmo Spinato, responsabile della comunicazione dei Club “Forza Silvio” della Puglia, che ieri ha inviato alla redazione di Brundisium.net una breve nota in cui precisa “che il “Club Forza Silvio Brindisi 1″ non risulta negli elenchi ufficiali” ed esorta il nostro mezzo di informazione a “NON considerare per una buona informazione articoli o altro a firma “Club Forza Silvio brindisi 1“.
“Non conosciamo il Dott Spinato – ci dice Luigi Vindice, presidente del Club Forza Silvio – ma nel corso delle nostre tante attività abbiamo avuto modo di conoscere i referenti pugliesi e nazionali dei Club Forza Silvio. Ed abbiamo incontrato tantissima gente di Forza Italia e dei Club Forza Silvio”
E’ strano che il nostro club non risulti negli elenchi ufficiali – continua Vindice. Il 2 Marzo 2014, il giorno della nostra inaugurazione, siamo stati onorati dalla presenza degli europarlamentari Baldassarre e Comi e dei senatori Zizza e Iurlaro. Successivamente abbiamo partecipato a tutti gli incontri nazionali. Sempre a nostre spese, come si conviene a chi crede in un progetto. Abbiamo organizzato raccolta firme, abbiamo messo in piedi tante iniziative. E a molte di queste ha partecipato anche l’attuale coordinatore regionale di Forza Italia, Luigi Vitali (come quella del Gennaio scorso con la consegna dei regali della Befana ai piccoli degenti dell’Ospedale Perrino di Brindisi).
“Perché nessuno ci ha mai accusato di essere “abusivi”, di non risultare negli elenchi ufficiali? E’ questa la domanda che pone Vindice. E poi subito un’altra. Se ci hanno depennato dagli elenchi ufficiali per un qualsiasi motivo, perché non ce l’hanno mai comunicato?
“Vitali dice che chi non è con me è fuori dal partito. E dice anche che lui rappresenta la maggioranza. Allora, se è proprio convinto, facciamo il congresso cittadino di Brindisi. L’ho già detto e lo ripeto – continua Vindice: “se i vertici di Forza Italia non intendono riconoscere il ruolo dei propri iscritti, sarebbe opportuno che uscissero alla luce del sole e – ufficialmente – facessero una dichiarazione di intenti con oggetto l’espulsione degli iscritti che non si riconoscono nella loro linea politica. Ma avessero il coraggio di farlo direttamente, senza sibillini messaggi inviati dai “responsabili della comunicazione” ai mezzi di informazione”.
“A nostro avviso, in Forza Italia, c’è la necessità di realizzare democrazia e partecipazione. E per questo chiediamo di convocare un congresso cittadino. Ma non vorrei che il problema fosse proprio il fatto che il maggior numero di iscritti gravita intorno al nostro club… Se è cosi – conclude Vindice – Vitali dichiari apertamente che il numero dei nostri iscritti è il vero ostacolo per ottenere democrazia e reale partecipazione alla vita politica, ma non utilizzi qualche addetto per diffondere la puerile scusa di fantomatici elenchi ufficiali per tapparci la bocca.”
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