In bocca al lupo alla nuova Giunta targata Rossi. Buone professionalità, buoni profili umani.
Non si può pensare di amministrare una Città complicata come Brindisi se non si parte da soggetti che abbiano un minimo di nozioni di base di amministrazione pubblica, una certa familiarità con la storia locale, una discreta conoscenza del tessuto economico, sociale e culturale della Città che si vuole amministrare.
Ma non basta. Manca quel qualcosa che in democrazia viene definita “rappresentatività”.
Un Sindaco eletto con poco più di 16.000 voti (il 20% circa degli aventi diritto al voto) su un corpo elettorale di 74.000 elettori la dice lunga su quanto rappresentativo possa essere considerato Rossi e la sua Giunta.
Ma i numeri sono questi, la legge elettorale lo consente, la manifesta incapacità delle altre coalizioni, in primis quella del Centro destra di proporre soluzioni e candidati sindaco condivisi, ha fatto il resto.
Bravo Rossi, brava la sua coalizione che hanno saputo sfruttare al meglio le altrui criticità e le loro peculiarità, che sia chiaro non rappresenta il “nuovo che avanza” stante la presenza di diverse personalità (nulla di personale sulle stesse) che hanno amministrato la Città negli anni passati in Giunte che hanno miseramente fallito!
Ed il fatto che ci siano numerose new entry (uomini e donne di indubbio valore umano e morale anche se politicamente lontani anni luce) non rappresenta di per sé un valore aggiunto!
Una bella donna rimane tale a 20, 30, 50, 70 ed anche 80 anni quando rimane se stessa e non ha bisogno di coprire le rughe di una vita di fatiche attraverso la chirurgia estetica o il maquillage del viso!
Questa nascente amministrazione con le nuove figure e volti cosiddetti “puliti” ha saputo “mascherare e nascondere” i veri mentori che da oltre 30 anni continuano ad imperversare sulla scena politica locale.
Ma come diceva Trilussa sono i numeri che contano in democrazia e quindi Rossi, la sua Giunta e la sua maggioranza hanno il diritto-dovere di governare e dimostrare che dalla protesta riescano a trovare gli argomenti, le soluzioni e le risorse economiche per passare alla proposta.
L’opposizione dovrà vigliare, monitorare e controllare che l’attività di questa maggioranza sia compatibile con le esigenze della Città e che non sia impregnata di soluzioni ed iniziative intrise di un credo politico ormai superato dalla storia e dagli eventi; quando ci saranno argomenti sostenibili ed utili (vedi per esempio la rimodulazione del progetto dello Shuttle cosi come originariamente previsto su ferro e non su gomma da sempre avversato dallo scrivente e dalle altre forse di centro destra) l’opposizione li sosterrà! Diversamente non farà sconti!
Ave Riccardo Rossi sindaco di Brindisi adversarii te salutant!
Prof. Massimiliano Oggiano
Movimento +39 – Fratelli d’Italia
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