Migliaia di persone hanno reso omaggio a Flavia Pennetta e alla sua vittoria negli US Open di tennis.
Il centro città intasato da auto e persone, una marea di foto e video scattati dagli smartphone, la professionalità di Mino Taveri e la travolgente simpatia di Flavia sono stati gli ingredienti della serata voluta dall’Amministrazione Comunale per consentire a tutti i concittadini di tributare il saluto alla più famosa atleta brindisina di sempre.
Flavia, assieme a decine di ragazzi della scuola tennis del Circolo di Brindisi, è salita a bordo di un pullman scoperto messo a disposizione dalla STP che ha percorso Corso Umberto e Corso Garibaldi.
Quindi è giunta sul Lungomare dove era stato allestito un palco per la breve cerimonia. Ad attenderla c’erano il sindaco, Mimmo Consales ed il Presidente del Consiglio Luciano Loiacono che hanno annunciato di aver già avviato l’iter per conferire alla Pennetta la civica benemerenza. Presenti anche i famigliari e gli amici più stretti della tennista.
Sul palco, Flavia ha ripercorso – nel dialogo con Mino Taveri – la prestigiosa carriera (dalla prima racchetta alla vittoria all’US Open, ha raccontato le sue emozioni (“il posto più bello è casa mia, il calore che si ha in casa non si ha da nessuna parte”) e, tra battute – anche in dialetto brindisino -, ha parlato del possibile matrimonio ed ha preso posizione su alcune battaglie condotte nel nostro territorio (“Ho scoperto oggi che il Frecciarossa non arriva a Brindisi e a Lecce, è incredibile, non ci posso credere… Le nostre zone sono bellissime, è bello il Salento, Brindisi Lecce e Taranto, meritano maggiore attenzione”).
La bella serata è stata chiusa dall’inno nazionale italiano.
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