June 9, 2025

Tispol è un trattato di cooperazione tra le forze di Polizia Stradale a livello Europeo, nato nel 1996 allo scopo di sviluppare interoperabilità tra le forze di Polizia per diminuire al massimo il numero di vittime provocate da incidenti stradali grazie all’attività di contrasto alle violazioni del Codice della Strada ed alle correlate norme comunitarie.

12 paesi europei hanno aderito alla campagna programmatica “Voyager, alla quale venerdì 29 c.m. anche la Sezione Polizia Stradale di Brindisi ha partecipato”, effettuando controlli specifici, nel settore del trasporto di persone, ad autobus di linea a media e lunga percorrenza allo scopo di tutelare i viaggiatori ed in generale gli utenti della strada.

Stante l’importanza della tipologia specifica di controllo derivante dall’alto numero di persone trasportate per singolo veicolo i controlli sono stati mirati alla verifica delle condizioni psicofisiche dei conducenti e delle condizioni generali del veicolo mediante l’utilizzo di apparecchiature speciali in uso alla Polizia Stradale tra cui il Police controller, un computer dotato di un sofisticato software in grado di elaborare i dati scaricati dai cronotachigrafi digitali, individuando le eventuali infrazioni.

L’utilità sociale di questo particolare programma europeo consiste nel:
1. diminuire drasticamente il tasso di mortalità da incidenti stradali;
2. rispettare le norme sulla sicurezza del lavoro;
3. contrastare il fenomeno del lavoro c.d. “nero”;
4. tutelare il rispetto delle norme a garanzia del libero mercato nel settore dell’autotrasporto di persone;
5. aumentare gli standard qualitativi dei servizi ai viaggiatori e più in generale al turismo;
6. sensibilizzare gli utenti della strada ad un maggior senso civico nel rispetto delle norme, della propria vita e di quella altrui.

Nello specifico nell’arco dell’intera giornata sono state impiegate nr8 pattuglie sulle principali arterie stradali della Provincia di Brindisi (SS7 – SS16 – SS613- SS379), le quali hanno proceduto al controllo di nr.36.

Nel complesso sono state elevate numerose violazioni, molte delle quali hanno riguardato i tempi di guida e di riposo, in generale il mancato rispetto delle norme di comportamento alla guida previste dal codice della Strada nonché in un caso la mancata osservanza delle disposizioni relative alle autorizzazioni per l’esercizio dell’attività.

No Comments