Nuovi guai per Daniele Camon, il 33enne brindisino già arrestato il 3 Novembre scorso dopo essersi dato latitante per sfuggire all’arresto.
Camon, già sottoposto alla sorveglianza speciale di P.S., era sfuggito alla cattura nell’ambito all’operazione “Last Travel” del 31.10.2016, che aveva visto assicurare alla giustizia altri 6 indagati, ritenuti tutti responsabili, a vario titolo, di concorso in traffico e detenzione illecita di quantità ingenti di sostanze stupefacenti.
Ieri, l’uomo è stato nuovamente arrestato dai Carabinieri della Compagnia di Brindisi per rapina.
Canon, sottoposto al regime degli arresti domiciliari, autorizzato ad allontanarsi temporaneamente dal proprio domicilio, si è recato presso un esercizio commerciale di proprietà di una donna con la quale, in passato, aveva instaurato una relazione sentimentale. Dopo aver avuto un acceso diverbio, il pregiudicato ha minacciato la titolare rapinandola del proprio telefono cellulare.
Il telefono è stato rinvenuto poco più tardi presso l’abitazione del malvivente.
Dopo le formalità di rito, Daniele Camon è stato associato presso la casa circondariale di Brindisi.
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