May 2, 2025

Sen. Salvatore Tomaselli (Partito Democratico):
Il vile atto intimidatorio che nella serata di ieri ha distrutto l’auto dell’Assessore del comune di San Vito dei Normanni Gianvito Ingletti desta grande preoccupazione sia per le modalità con cui é stato compiuto, quasi sfrontate vista l’ora, che per essere giunto a poche ore dalla conclusione di un importante riunione della massima assise cittadina tenutasi sulla vicenda delle discariche Formica e Autigno.
Voglio sperare anch’io che non vi sia alcun nesso tra l’atto violento consumato ai danni dell’assessore e l’incontro istituzionale a cui ho avuto modo di partecipare e che ha visto una corale manifestazione di volontà per bloccare ogni ulteriore iniziativa di compromissione dell’ambiente e della salute del nostro territorio. Sono certo che gli inquirenti sapranno al più presto risalire ai responsabili di tale atto e fornire all’opinione pubblica e alle istituzioni tutte le risposte che in queste ore sono richieste.
Nel frattempo giunga all’Assessore Ingletti e all’intera Amministrazione la mia personale solidarietà e la conferma di un impegno comune volto a non sottovalutare alcun atto intimidatorio e, nel contempo, a riaffermare il primato della cultura della legalità e dell’intrasigente lotta ad ogni forma di violenza.
Sen. Pietro Iurlaro (Pdl):
Grave, gravissimo, intollerabile.
Quanto accaduto a San Vito dei Normanni a margine del consiglio Comunale monotematico supera, di molto, il confine della democrazia e della libertà.
La libertà dei cittadini e della politica, bipartisan, di dire “basta”, di opporsi, di esprimere il proprio dissenso.
Nel richiedere al Prefetto di Brindisi la convocazione di un comitato per la sicurezza e l’ordine pubblico assicuro sin da ora, come componente della commissione parlamentare di inchiesta sulle attività illecite connesse al ciclo dei rifiuti che la questione “San Vito dei Normanni  (e non solo)” sarà uno degli argomenti da sviscerare nella prima seduta.
All’amico Gianvito e alla sua famiglia un abbraccio e un incoraggiamento, certo che non ce ne sia bisogno, a non mollare.

 

On. Elisa Mariano (Partito Democratico):
Quanto accaduto nella tarda serata di ieri, a San Vito dei Normanni, a margine del Consiglio comunale monotematico sulle problematiche ambientali connesse alle discariche Autigno e Formica, non può che destare grande preoccupazione.  La contiguità temporale con lo svolgimento dell’assise civica può, infatti, far pensare che possa essersi trattato di un attentato intimidatorio nei confronti dell’assessore comunale Vito Ingletti, la cui auto è stata irreparabilmente danneggiata da un ordigno. Mi auguro che non sia così.
Ad ogni modo, esprimo all’assessore la mia piena solidarietà per il gravissimo gesto e confido nella capacità investigativa delle nostre forze dell’ordine affinché si faccia presto piena e totale chiarezza su autori e reali motivazioni del vile gesto. Episodi come questo non devono essere sottovalutati ed anzi esigono una forte risposta da parte delle istituzioni tutte, perché senza legalità ogni anelito di progresso per questo territorio diventerebbe utopia.

 

On. Toni Matarrelli (Sinistra Ecologia e Libertà):
La grave intimidazione indirizzata all’assessore Gianvito Ingletti, amministratore del Comune di San Vito dei Normanni, desta particolare preoccupazione anche perché sortita a poche ore da un cruciale consiglio comunale monotematico sul problema della discarica di contrada Formica. A tale assise, così come comunicato alle istituzioni sanvitesi, non ho potuto purtroppo partecipare per impegni istituzionali precedentemente assunti.
Intendo però assicurare la mia solidarietà all’assessore Ingletti, vittima di un vile attentato, ed all’intera comunità cittadina a cui, in quanto parlamentare della Repubblica, sono e resto vicino.

 

Livia Antonucci (Portavoce Provinciale Fratelli d’Italia – Alleanza Nazionale)
Il vile attentato subito questa notte dall’assessore del comune di San Vito dei Normanni, Gianvito Ingletti ci lascia esterrefatti e preoccupati, ma allo stesso tempo più convinti che il lavoro svolto con buon senso è fondamentale per la tutela della cittadinanza contro l’arroganza e la presunzione di chi pensa di poter fermare l’operato delle istituzioni.
Esprimo la mia solidarietà e quella di tutta la costituente provinciale di Fratelli d’Italia – Alleanza Nazionale Brindisi all’assessore Gianvito Ingletti.

 

Antonio Scianaro (Consigliere Regionale Forza Italia)
«L’intimidazione ai danni dell’assessore del Comune di S. Vito dei Normanni Gianvito Ingletti è un atto grave e da non sottovalutare». A parlare è il consigliere regionale di Forza Italia Antonio Scianaro presente ieri, nella cittadina brindisina, al consiglio comunale monotematico in cui si è discusso delle problematiche relative alle discariche Autigno-Formica. «Esprimo la mia piena solidarietà all’amico Gianvito – continua Scianaro – e confido nell’operato delle forze dell’ordine e nella magistratura affinché si faccia chiarezza sull’accaduto e gli autori di questo gesto vengano individuati e perseguiti con la giusta determinazione. Invito l’assessore Ingletti, poi, a continuare nel suo impegno politico così come ha sempre fatto sinora insieme a tutta l’Amministrazione di S. Vito dei Normanni per raggiungere gli obiettivi prefissati».

 

Forza Italia Mesagne e Progettiamo Mesagne:
Le forze politiche di Forza Italia e ProgettiAmo Mesagne esprimono tutta la loro vicinanza e solidarietà e nei confronti  dell’Assessore Gianvito Ingletti di San Vito dei Normanni.
In queste ore si discute se tale episodio sia legato o meno alla questione della discarica di Autigno-Formica,  discussa nel consiglio comunale tenuto proprio ieri nella città normanna. Noi riteniamo che al di la di quale sia stata la matrice criminale e i motivi del vile attentano di cui è rimasto vittima un rappresentante delle Istituzioni, non ci si può astenere dallo stigmatizzare con forza tale atto criminale.
Ciò induce tutti, rappresentanti istituzionali e semplici cittadini, a compiere un’approfondita riflessione su quanto sia importante e costituisca baluardo fondamentale non abbassare mai il livello di guardia e di attenzione nei confronti di tali inquietanti fenomeni. L’impegno delle Istituzioni e della società civile deve essere costante e univoco in tal senso, e ciò auspichiamo ad ogni livello.

 

Antonio Friscina (Responsabile Legalità e Welfare – Segreteria Provinciale PD)
Dal terzo rapporto presentato da “Avviso Pubblico”, l’associazione per la formazione civile contro la mafia intitolato “Amministratori sotto tiro” emerge il proliferare di atti intimidatori, aggressioni verbali e fisiche, telefonate minatorie perpetrati ad amministratori e funzionari pubblici nel nostro territorio (38 nel solo anno 2013 nelle provincie di Lecce – Brindisi e Taranto). L’ordigno deflagrato ieri ai danni della macchina dell’assessore sanvitese Gianvito Ingletti, a cui la segreteria provinciale esprime solidarietà umana, è inquietante e ci riporta con la mente ai bui anni 90 del racket, quando episodi di tal gravità erano consueti. La recrudescenza del fenomeno criminale a Brindisi impone allo Stato e alla politica di alzare il livello di guardia, di fare quadrato agendo in sinergia e credo che anche il ruolo della crisi abbia alimentato un corpo sociale malato, portando ad alzare il livello di contrapposizione tra stato e antistato. In tal senso è importantissimo risvegliare una coscienza civica e popolare facendo sistema tra cittadini parlamentari e amministratori.
E’ fondamentale che le vittime prese di mira, siano esse cittadini o politici, non avvertano la solitudine e che gli venga mostrata una cordiale vicinanza perché in quel corpo sotto scacco risiedono spinte che puntano allo sfascio dell’Istituzione e a incrinare la tenuta democratica.
Non basta solo la risposta repressiva della Magistratura e delle Forze dell’Ordine, ma occorre che tutti gli organismi collettivi e i corpi intermedi (Partiti e Associazioni), non tirino i remi in barca, ma si impegnino ancor di più per sensibilizzare i valori della legalità favorendo la crescita di una sensibilità democratica aprendo le porte alla cultura, alla conoscenza e al senso civico di una comunità.
Solo col coraggio di denunciare, con l’educazione pedagogica, con politiche occupazionali, con l’uscita dall’indolenza e isolando i malavitosi si può vincere questa battaglia che è innanzitutto etica e culturale.

 

Onofrio Introna (Presidente del Consiglio Regionale)
Preoccupazione per il nuovo atto intimidatorio ai danni di un pubblico amministratore e solidarietà all’assessore comunale all’ambiente di San Vito dei Normanni Gianvito Ingletti vengono espresse a nome dell’intero Consiglio regionale dal presidente del Onofrio Introna. “Rinnovo l’appello alla magistratura, alle Forze dell’Ordine, alla società sana, a tutti i pugliesi a battersi per mettere in un angolo la criminalità e per affermare i valori della legalità e della civile convivenza”.

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