May 2, 2025

Negli ultimi giorni la Dott.ssa Iaculli che attualmente regge il comune di Francavilla Fontana, ha ritirato, spinta dal parere negativo dei candidati a Sindaco della città, la delibera con la quale si dava il via libera a Francavilla ad un impianto di compostaggio, ovvero di trattamento della parte organica dei rifiuti.

 

Eppure tutti ormai sanno che una corretta gestione dei rifiuti, individuata dalla strategia Rifiuti Zero, che elimini il ricorso agli inceneritori e minimizzi i conferimenti nelle discariche necessita non solo di una raccolta differenziata spinta porta a porta, ma anche di impianti di trattamento di questi rifiuti.

 

L’impianto di compostaggio previsto inizialmente a Francavilla è quindi un elemento essenziale per conseguire gli obiettivi della Strategia Rifiuti Zero. Con tale impianto è infatti possibile trattare la frazione organica dei rifiuti producendo un compost di alta qualità utilizzabile come ottimo fertilizzante in orticoltura, frutticoltura, vivaismo, dando impulso ad una agricoltura biologica rispettosa dell’ambiente e della salute dei cittadini.

 

Preso atto del rifiuto di Francavilla di realizzare nel proprio territorio tale impianto chiediamo ufficialmente al Sindaco Consales, anche in qualità di Presidente dell’OGA , l’organismo di governo provinciale per gli impianti di trattamento dei rifiuti, di individuare Brindisi come  sede per la realizzazione dell’impianto di compostaggio.

 

Riteniamo che questo impianto possa essere realizzato nel sito dell’ASI oggi occupato dalla piattaforma polifunzionale. Lo smantellamento di quell’impianto, assolutamente nocivo per la salute e non compatibile con una gestione corretta dei rifiuti, e la successiva realizzazione dell’impianto di compostaggio consentirebbe non solo l’avvio di un ciclo virtuoso nel trattamento dei rifiuti ma anche l’impiego dei lavoratori di Termomeccanica e parte di quelli dell’Edipower.

 

Questo impianto quindi è importante per consentire sin da subito di individuare una soluzione per quei lavoratori che stanno pagando un prezzo altissimo alle scelte scellerate che si vorrebbero imporre al nostro territorio con gli inceneritori di Termomeccanica e con il progetto A2A Edipower di co-combustione di carbone e derivati dai rifiuti.

 

Esistono soluzioni alternative per la gestione dei rifiuti in grado di coniugare Lavoro, Ambiente e Salute. Su questo presenteremo nei prossimi giorni un ordine del giorno da discutere nel  prossimo Consiglio Comunale.

 

COMUNICATO STAMPA BRINDISI BENE COMUNE

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