Celebrato a Brindisi il 162° anniversario della Polizia di Stato

Questa mattina, alle ore 11:00, nei locali della Questura di Brindisi si è svolta, in maniera molto semplice e di assoluta sobrietà, secondo specifiche modalità indicate dal Dipartimento della Pubblica Sicurezza, la cerimonia del 162° Anniversario della Fondazione della Polizia di Stato.
Quindi, quella di oggi è stata una cerimonia intima che ha visto la presenza, oltre al personale della Polizia di Stato e ai rappresentanti delle sezioni A.N.P.S., di un ristretto numero di Autorità e di invitati. Tra questi, anche i genitori della studentessa Melissa BASSI, rimasta uccisa nell’attentato innanzi alla Scuola Morvillo Falcone.
La cerimonia è stata preceduta, come di consueto, dalla deposizione di una corona di alloro al Monumento ai caduti della Polizia di Stato sito all’interno della Questura, e resi gli onori alla loro memoria. La celebrazione del 162° anniversario è proseguita con la tradizionale lettura dei messaggi indirizzati al Capo della Polizia pervenuti dal Segretario di Stato del Papa Cardinale Pietro Parolin, dal Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, dal Ministro dell’Interno Angelino Alfano e di quello del Capo della Polizia indirizzato agli appartenenti della Polizia di Stato e, a seguire, il saluto del Questore.
La cerimonia si è conclusa con la consegna delle ricompense e riconoscimenti per merito al personale della Polizia di Stato nel corso della quale, il Questore, accompagnato dai genitori di Melissa Bassi, ha consegnato anche le ricompense al personale del team investigativo impegnato nella individuazione e arresto del responsabile dell’attentato alla Scuola Morvillo – Falcone e dell’uccisione di Melissa.

DATI STATISTICI DAL  01.05.2013 AL 30.04.2014 

Attività di contrasto:

DROGA SEQUESTRATA:

Attività di prevenzione:

Divisione Polizia Amministrativa

UfficioImmigrazione

Polizia di Frontiera

Polizia Stradale

Polizia Postale

Polizia Ferroviaria

 IL DISCORSO DEL QUESTORE GENTILE
Signori e Signore,
vi ringrazio di essere presenti nel giorno in cui la Polizia di Stato celebra il 162° anniversario della sua fondazione.
Il particolare momento congiunturale che stiamo attraversando,purtroppo da un po’ di tempo, ha indotto il Ministero dell’ Interno a far svolgere le cerimonie celebrative esclusivamente all’interno delle strutture dell’amministrazione con la massima sobrietà e limitatamente alla presenza delle autorita’istituzionali locali,che ringrazio vivamente per la loro partecipazione,ed alle rappresentanze del personale dipendente.
Nonostante la sobrietà e la semplicità della manifestazione,che quest’anno è stata definita appunto “esserci sempre”, continueremo a sottolineare l’impegno profuso dalle donne e dagli uomini della Polizia di Stato alla ricerca della giustizia e della legalità.
Nell’occasione odierna, sicuro di interpretare i sentimenti degli appartenenti alla Polizia di Stato, rivolgo altresì un affettuoso saluto ed un sentito ringraziamento a tutti coloro che ci sostengono nella nostra attività: alle Autorità civili, militari e religiose; agli esponenti dell’ordine giudiziario per la costante funzione di guida e di indirizzo della polizia giudiziaria; ai responsabili e agli appartenenti alle altre Forze dell’Ordine; al Corpo dei Vigili del Fuoco, alla Polizia Municipale, alla Polizia Penitenziaria e al Corpo Forestale dello Stato; ai Sigg. Sindaci e a tutte le autorità provinciali e comunali; ai cittadini tutti di questa provincia e di questa bellissima città di Brindisi.
Un saluto particolare ed affettuoso lo rivolgo ai genitori di MELISSA BASSI signora Rita e Massimo per aver voluto partecipare al nostro 162° anniversario.
Grazie davvero per la vostra presenza.
Permettetemi ancora di rivolgere un commosso ricordo ai nostri caduti che hanno sacrificato la vita nell’assolvimento del dovere. Un pensiero riconoscente ai feriti e a tutti gli invalidi del servizio, che con le loro sofferenze testimoniano il contributo che tutte le forze dell’ordine pagano per la salvaguardia della sicurezza dei cittadini.
Un pensiero devoto e grato va agli appartenenti all’Associazione Nazionale della Polizia di Stato per quello che, in un ponte ideale tra passato e presente, ancora rappresentano come riferimento costante ed esempio per il nostro operare.
Ringrazio tutte le rappresentanze sindacali del personale della Polizia di Stato e dell’Amministrazione Civile dell’Interno, per la feconda azione propositiva che contribuisce ad orientare l’attività di gestione in linea con le aspettative del personale e con l’interesse generale del servizio.
Un sentito grazie al personale dell’Amministrazione Civile dell’Interno che con encomiabile operosità garantisce il necessario supporto alla nostra attività nei vari settori.
Infine,e non per ultimo, un saluto ed un ringraziamento particolare rivolgo al meraviglioso personale della Polizia di Stato in servizio attivo per aver saputo, con spirito di dedizione e sacrificio e, soprattutto con professionalità dare risposte valide alle esigenze di sicurezza provenienti dai cittadini e dal territorio.
A tale riguardo sono grato in particolare tutti i Sig.ri Funzionari per la collaborazione e la coesione tra loro che è risultata fondamentale e d’indirizzo per il buon andamento delle attività istituzionali.
Un sentito abbraccio sincero al Vice Questore Vicario Dott. Raffaele D’Agostino che con la sua professionalità spontanea ma incisiva mi è stato affettuosamente vicino sin dal primo giorno in cui sono giunto in questa provincia offrendomi quotidianamente la sua preziosa collaborazione.
Senza voler citare un ufficio prima dell’altro in quanto tutti con pari dignità vorrei ringraziare:
il personale dell’Ufficio di Gabinetto diretto egregiamente dalla dott.ssa Palmisano per aver contribuito al buon andamento generale ed alla organizzazione dell’intera attività istituzionale della Questura.
Proficuo e qualificato è stato l’apporto della divisione Anticrimine anche grazie alla disponibilità del Dirigente dott. Loconte in particolare in termini di applicazione delle misure di prevenzione. Rilevante è stato poi il lavoro svolto dagli operatori del Posto Fisso di Polizia presso l’Ospedale .
Costante l’impegno del personale della Divisione Amministrativa e Sociale diretta dal Dott. Barnaba che ha coniugato l’importante servizio del rilascio dei passaporti e dei porti d’arma ad uso caccia e sportivo con i controlli amministrativi.
Per quanto riguarda la tutela dell’O.P., ma non solo, preziosa e costante è stata l’azione di prevenzione generale da parte della DIGOS che è sempre riuscita, con la guida e la costante presenza del Dottor Zingaro a raccogliere elementi conoscitivi che hanno permesso di prevenire eventuali turbative all’ordine ed alla sicurezza pubblica.
Proficua è stata l’attività di indagine svolta con alta professionalità dal personale della Squadra Mobile che è riuscita a concludere in pochi mesi quattro importanti operazioni. Per questo li ringrazio tutti e sono certo che avremo ulteriori ed ancora piu’ proficui risultati. Desidero ringraziare per questo in particolare il Dott. Alberto Somma per la dedizione e l’attaccamento al dovere che dedica alla sua Squadra Mobile.
Importante è stata l’opera degli addetti alle Sezioni di P.G. presso gli Uffici giudiziari di Brindisi che riescono anche a creare efficaci momenti di raccordo e collaborazione con i servizi di P.G. della Polizia di Stato.
Preziosa è stata l’opera della Polizia Scientifica, la quale ha conseguito importanti risultati sia nella individuazione di autori di reato, sia in termini di accertamenti e sopralluoghi.
Per quanto riguarda la prevenzione ed il controllo del territorio, silenzioso ma efficacissimo è stato l’apporto dell’U.P.G.-S.P. nelle sue diverse articolazioni.Le volanti sono aumentate nei vari quadranti di servizio e l’apporto dei nibbio è stato qualificante per completare l’azione di controllo del territorio che ha portato in questi mesi frutti inaspettati con notevoli arresti e denunzie a piede libero.
In particolare efficace è stato il coordinamento del C.O.T., la funzione di coordinamento degli ispettori preposti, e soprattutto la costante opera di vigilanza del territorio da parte della sezione Volanti, che con la costante e brillantissima direzione del dirigente dott.Alberto D’Alessandro ha permesso di prevenire e contrastare in flagranza numerosi fatti delittuosi.
Importante ai fini della strategia complessiva della gestione, è stato l’apporto dell’ufficio Tecnico Logistico guidato dalla dott.ssa Francesa Guida. Anche l’Ufficio Personale nelle sue varie articolazioni ha svolto un proficuo lavoro dando un maggiore impulso all’attività di aggiornamento professionale e culturale grazie alle iniziative della dottoressa Marilena Scioli.
Encomiabile l’impegno e la dedizione del personale dell’Ufficio Immigrazione diretto dalla dott.ssa Stefania Occhioni che giornalmente riesce a svolgere un eccellente lavoro in una situazione logistica critica e purtroppo con scarsità di risorse umane per quelle che sono le esigenze del nostro territorio.
Prezioso il lavoro svolto dal personale dell’ufficio sanitario e dal suo Dirigente Dott.ssa Arpaio anche per la sua vicinanza a tutto il personale della Polizia di Stato.
Rivolgo infine un sentito grazie a tutti gli operatori che svolgono un prezioso lavoro di sostegno e supporto agli uffici operativi centralino e Upgaip e non vorrei dimenticarne altri.
Preciso e scrupoloso il lavoro svolto dal dal Dirigente e dal personale dell’Ufficio Amministrativo Contabile diretto dal Dott. Serafino Pinto.
Lasciatemi rivolgere ancora un personale compiacimento a tutto il personale dei Commssariati distaccati di P.S. di Ostuni e Mesagne che, anche grazie al prezioso coordinamento dei rispettivi dirigenti dott.Angiulli e dott.ssa Cotardo tra le tante difficoltà per l’oramai endemica carenza di personale svolgono una costante opera di controllo di un importante parte del nostro territorio.
Sono certo che gli eccellenti risultati investigativi conseguiti anche nel corso degli ultimi periodi, sono scaturiti dal perseverante lavoro e dalla costante affezione ad una professione che è soprattutto ricerca della giustizia e della legalità, di voi donne e uomini della Polizia di Stato appartenenti a tutti gli Uffici di Polizia della Provincia, di ogni grado e qualifica, a cui sono lieto di rivolgere il mio più sincero ringraziamento per l’impegno quotidianamente dimostrato.
Da ultimo ma non per ultimo vorrei ringraziare tutte le specialità della Polizia di Stato della Provincia ad iniziare dalla Polizia Stradale diretta dal dott. Martorano,alla polizia di frontiera diretta dal dott. De Paolis, alla Squadra Nautica ed alla polizia postale,che con il loro costante continuo contributo operativo nei settori di loro specifica competenza hanno dato lustro alla nostra grande famiglia della Polizia di Stato.
Le autorità presenti,i rappresentanti delle forze di polizia provinciali mi perdoneranno se mi sono dilungato negli apprezzamenti di tutto il personale della Polizia di Stato,ma credetemi non l’ho fatto ne per piaggeria né per mero compiacimento ma perché lo sento!
Peraltro lo ripeto spesso un allenatore, seppur bravo,(e con questo non vorrei sembrare autoreferenziale) senza la propria squadra non può fare nulla e la Polizia di Stato di brindisi è oggi la mia squadra.
Non starò quindi qui a tediarvi ulteriormente con la lettura,seppur significativa ma reputo sterile in questo momento, dei risultai conseguiti nel decorso anno dalla polizia di stato,che formano peraltro oggetto di un scheda che potrà essere fornita dalla divisione Anticrimine ,in particolare, agli organi di informazione,ma permettetemi di concludere con due brevi riflessioni.

L’assetto organizzativo e funzionale delle Forze di Polizia è sempre più modellato oggi più che mai -anche per la più volte ripetuta carenza di risorse finanziarie- su una logica di coordinamento, per evitare duplicazioni e sovrapposizioni e per migliorare qualitativamente l’attività di controllo del territorio.
Di questo risultato -consentitemi di dirlo- va dato ampio riconoscimento alla sapiente attività di stimolo e di indirizzo del Signor Prefetto di Brindisi dott.Nicola Prete ed alla piena ed incondizionata disponibilità dei Comandanti Provinciali dell’Arma dei Carabinieri e della Guardia di Finanza, di cui ho avuto modo di apprezzare l’elevata professionalità e che ringrazio con molto affetto.
E la seconda
per contrastare il crimine occorre un processo culturale di accrescimento dei valori basati sul rispetto della legalità, ma soprattutto è necessaria una concreta collaborazione dei cittadini.
Di fronte a espressioni criminali, nessuno può sentirsi estraneo o assumere un atteggiamento disinteressato.
La criminalità non deve essere ritenuta un fattore endemico soggetto a fluttuazioni cicliche del cui controllo debbano farsi carico solo le forze dell’ordine. Essa va osteggiata da tutti, in quanto la presenza criminale scoraggia gli investimenti produttivi, alimenta il senso di insicurezza, condiziona fortemente ogni iniziativa e impedisce alla società civile di crescere nella sua capacità di lavoro e di sviluppo.
Solo una risposta globale all’attacco criminale e la costante affermazione dei principi di legalità potranno dare risultati duraturi. In questa prospettiva, al cittadino è affidato il compito di essere sentinella della propria sicurezza e, quindi, di essere pronto e sollecito ad attivare le forze dell’ordine, denunciando i fatti criminosi senza tentennamenti.
Gli operatori della Polizia di Stato e -ne sono certo tutti gli appartenenti alle forze dell’ordine -non mancheranno di fare la loro parte, con la determinazione e il convincimento di chi crede fermamente nel proprio ruolo e che si sente costantemente al servizio della collettività.
Nell’accingermi a concludere vi rinnovo, il mio caloroso saluto e il più sentito grazie per la vostra partecipazione.
Viva l’Italia – Viva la Polizia di Stato