August 17, 2025

Botta e risposta al Palazzo Comunale di Torchiarolo: venerdì 15, la Dott.ssa Rossella Ferrari, Assessore della Lista civica “rinnoviAmo Torchiarolo”, ha rassegnato le deleghe assessorili (Lavori Pubblici – PUG- Politiche del lavoro – Controllo di gestione) nelle mani del Primo Cittadino Dott. Nicola Serinelli.
Ha poi inviato un comunicato al vetriolo “denunciando un agire amministrativo privo di condivisione, caratterizzato dall’adozione di una serie di atti e decisioni senza che mai un’adeguata trattazione preventiva e condivisa”.
“Da tempo – scrive la Dott.ssa Ferrari – avevo rappresentato al Sindaco il grave disagio accusato dalla oramai completa assenza di condivisione dell’azione politica che permettesse una reale condivisione dell’agire amministrativo ed una aperta conoscenza dei fatti necessarie anche per condividere con il proprio elettorato l’azione amministrativa; ogni tentativo di richiamare l’attenzione del Primo Cittadino sul detto argomento non ha mai, al di là dei buoni propositi trovato positivo riscontro.
L’ex assessore conclude sostenendo che la decisione di rassegnare la delega risponde all’esigenza “di non venire meno a quei basilari principi a cui il proprio operato da sempre si ispira, Legalità, Democrazia vera e partecipata e Trasparenza”.

A stretto giro di posta arriva la risposta di Serinelli:
“Dieci mesi fa nell’assumere l’incarico di sindaco della mia città mi sono proposto di essere garante, nella conduzione dell’azione amministrativa, della legalità e della trasparenza.
Credo stia rispettando quell’impegno e continuerò a testimoniarlo sino in fondo, con ogni mia energia, anche a costo di apparire scomodo e impopolare nei riguardi dei colleghi, dei funzionari o del paese.
Ho appreso la notizia della remissione delle deleghe, a suo tempo rese all’Assessore Ferrari, dagli organi di stampa e già questo la dice lunga sullo stile e sulla scorrettezza seguita.
Infatti, correttezza vuole che il primo a dover essere informato sarei dovuto essere io, delegante, indi il gruppo nel quale è inserita e poi il consiglio comunale, in rappresentanza della comunità.
Salvo che non mi si dimostri di aver impedito l’esercizio libero e corretto della funzione ricevuta, esigerò la doverosa rendicontazione della delega a suo tempo avuta, e questa esigenza la reclamo non solo per ossequiare le norme ed il buon senso, ma anche per il rispetto dovuto alla comunità verso la quale abbiamo tutti un debito di impegno, abnegazione, servizio e soprattutto presenza assidua e costante; forse è mancata proprio questa da parte dell’assessore Ferrari”.
“Il mio impegno – continua Serinelli – è stato sempre e solo quello di sovrintendere e di coordinare il lavoro degli amministratori, in termini di indirizzo e di controllo (funzione prevista dalle vigenti leggi per quanti ricoprono cariche istituzionali negli enti locali), perché non si creassero compartimenti stagno e soprattutto perché i delegati esercitassero la propria azione liberamente e alla luce del sole, nel rendere indirizzo politico (e conseguente controllo), riservando l’autonomia del governo dei problemi ai competenti organi gestionali (gli uffici e i servizi).
Di tutto questo mi daranno atto, spero, tutti gli amministratori e soprattutto i funzionari ai quali ho sempre ricordato la indifferibile necessità di rispettare e far rispettare le diverse funzioni e i ruoli ricoperti, segnalando, laddove vi fossero abusi, quanti venivano meno al proprio dovere”.
Chiosa il Sindaco: “avrò modo di comprendere il significato che l’assessore abbia voluto dare ai termini di LEGALITA’ e TRASPARENZA (rammento peraltro di aver dato ad un consigliere comunale apposita delega proprio per monitorare e tracciare detti valori) e non lesinerò sforzo alcuno per cercare di capire le RAGIONI VERE E RECONDITE di quanto oggi non mi risulta ancora chiaro.
So solo che il paese navigava e naviga tuttora tra problemi delicati, molti dei quali ancora sospesi; spero che quanto prima questi possano venire alla luce in ogni loro contorno, a partire dal servizio raccolta rifiuti, questione delicatissima che ha curato personalmente, sin dal nostro insediamento, l’assessore, di intesa con i competenti uffici comunali, sulla cui trascorsa gestione c’è da scrivere capitoli di storia per un andazzo datato nel tempo e che, di recente hanno determinato assunzioni di scelte coraggiose.
Le affermazioni circa il rispetto anche solo formale, oltre che sostanziale, degli atti citati dall’Assessore, saranno opportunamente vagliate (in termini di verifica del rispetto delle regole di una sana e corretta amministrazione) dal Segretario comunale e dai responsabili dei vari settori; sarà loro precipuo dovere fornire risposte ai dubbi e alle illazioni palesate”.
A me piace sottolineare -conclude Serinelli – come l’amministrazione che mi onoro rappresentare abbia avviato, con non poche difficoltà e disagi, una radicata azione di recupero delle regole, in termini di chiarezza e trasparenza su tante cose ed in particolare su molti dei servizi che hanno procurato seri danni al comune, a partire da quello dei rifiuti urbani, piazza, pubblica illuminazione ecc; avrò modo di esplicitarne le ragioni individuandone le conseguenti responsabilità, in nome della verità, la sola capace di rendere liberi.
Mi auguro che non siano altre le motivazioni che hanno indotto la remissione delle deleghe in argomento e che il mancato coinvolgimento non sia la solita storiella di chi non ha saputo, voluto o potuto assicurare quotidiana presenza operativa e risolutiva dei problemi, che comunque reclamano attenzione ed impegno per essere affrontati e risolti nel superiore interesse del paese e dei cittadini.”

(Nicola Serinelli – Sindaco Torchiarolo)

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