Il 20 giugno si è celebrata in tutto il mondo la Giornata del Rifugiato, istituita nel 2000 come occasione per ricordare la condizione di milioni di persone in tutti i continenti costrette a fuggire dai loro Paesi e dalle loro case a causa di persecuzioni, torture, violazioni di diritti umani, conflitti.
In Italia è attivo dal 2001 il Sistema di protezione per richiedenti asilo e rifugiati (SPRAR) che è composto dalla rete degli enti locali che, con il prezioso contributo delle realtà del terzo settore, realizzano interventi di accoglienza per quanti arrivano sul territorio italiano in cerca di protezione internazionale. A Francavilla Fontana (br) il progetto territoriale di accoglienza denominato BAITI è attivo dal 2014 ed è realizzato dal comune insieme a Nuvola Consorzio di cooperative sociali, mettendo a disposizione dello SPRAR n. 33 posti di accoglienza, destinati a uomini singoli e famiglie con bambini.
«Gli interventi di accoglienza che realizziamo sono finalizzati a facilitare i percorsi di inserimento socio-economico di richiedenti asilo e rifugiati» dichiara Lonoce Nicola, direttore dello Sprar Baiti; «L’accoglienza che offriamo dura tutto l’anno, a prescindere dalle situazioni di emergenza, e consta di servizi di orientamento, informazione e accompagnamento verso la riconquista di un’autonomia perduta e con l’obiettivo di rinforzare le opportunità di integrazione delle persone.
Per la ricorrenza della Giornata Mondiale del Rifugiato 2015 lo Sprar Baiti e il Laboratorio Urbano ‘Inpuntadipiedi’ hanno lavorato per mesi: all’interno di un percorso di formazione, svolto in collaborazione con l’Ente Unico Scuola Edile Cpt Brindisi e destinato ai beneficiari dello Sprar Baiti, gli stessi hanno voluto raccontarsi e raccontare la loro terra, e da questo scambio di suggestioni è nato un libro che racconta l’Africa con gli occhi dell’Africa. Sono storie preziose di cui prendersi cura, e questo libro vuole esserne mezzo.
La presentazione del libro dal titolo “Yakouba, l’Africa vir alle” è prevista per il 26 giugno alle ore 19.00 presso la sala Leonardo del Castello Imperiali di Francavilla Fontana. Sarà un appuntamento importante di incontro tra la cittadinanza e le istituzioni con i rifugiati che la nostra città accoglie.
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