Ritorna nelle chiese di Brindisi nei giorni 18-19 28 dicembre e 6 gennaio 2017 la rassegna promossa dall’Ufficio Beni Culturali dell’Arcidiocesi di Brindisi Ostuni de “I suoni della devozione” con la direzione artistica di Roberto Caroppo ed il sostegno di ENEL, Ambasciata di Svizzera in Italia, COEL Ascensori srl, e della Chiesa riformata Tegerfelden, Cantone d’Argovia (Reformierte Kirchgemeinde Tegerfelden, Aargau, CH) e con la preziosa collaborazione della dott.ssa Elisabeth Heuberger e di privati. L’ingresso ai concerti è gratuito fino a esaurimento posti.
La rassegna internazionale unica in regione, si propone da circa sedici anni come crocevia di linguaggi musicali, soprattutto di quelli meno conosciuti, veicolo di ricerca e tradizione, come lettura del sacro a partire dalla musica di oggi, offrendo al pubblico la possibilità di incontrare e scoprire musicisti di diversa formazione, diversi luoghi di provenienza e diversi modi di vivere la musica.
Il focus artistico della manifestazione in questi anni è sempre stato orientato sulle diverse espressioni religiose nelle culture del mondo, con artisti legati a Chiese diverse, ma anche laici, che rielaborano il patrimonio religioso della propria cultura, compresa quella cattolica.
E in questi anni nelle chiese di Brindisi si sono avvicendate le voci più rappresentative della scena internazionale: voci capaci di esprimere una domanda di spiritualità assolutamente libera, non condizionata da una precisa confessione religiosa.
Dopo il concerto di Michele Gazich, l’edizione del 2016 continua il 19 dicembre alle ore 20,00 presso la Chiesa di San Benedetto con
Maria Matrem Virginem
Musiche mariane al tempo dei pellegrinaggi medievali
Goffredo Degli Esposti – cornamusa, flauto traverso, flauto & tamburo, flauto doppio
Gabriele Russo – viella, ribeca, tromba medievale, piffero
Simone Sorini – cantore al liuto
Peppe Frana – liuto, guinterna
Lorenzo Lolli – percussioni
Ascoltare un concerto di musica medievale è cosa rara in Puglia, ed è ancora più raro però far risuonare note di antichi strumenti e le voci del più importante gruppo di musica antica italiano: i Micrologus in una delle più belle chiese romaniche del XII secolo, quella di San Benedetto a Brindisi. Maria Matrem Virginem, il brano che dà il titolo al concerto, è uno dei canti del “Llibre Vermell de Montserrat” proveniente dall’abbazia di Montserrat nei pressi Barcellona, compreso nell’unico volume sopravvissuto al fuoco appiccato dalle truppe napoleoniche.
Delle sue 172 pagine iniziali ne rimasero solo 137 di cui appena una ventina, dedicate ai canti, quasi una ricompensa musicale per alleviare le fatiche di viaggio dei pellegrini che con fede percorrevano gli itinerari religiosi della via francigena.
I musicisti umbri, Patrizia Bovi, Goffredo Degli Esposti e Gabriele Russo, insieme con Adolfo Broegg (1961-2006), hanno fondato l’Ensemble Micrologus nel 1984, con lo scopo di contribuire alla riscoperta e all’interpretazione della Musica Medievale, basandosi sulla ricerca delle fonti, sulle indagini storiche, paleografiche, organologiche ed iconografiche. Per questo utilizzano strumenti musicali che sono fedeli ricostruzioni di quelli dell’epoca, realizzati, con i loro suggerimenti, da costruttori specializzati, con cui hanno preparato oltre 30 diversi spettacoli, alcuni in forma teatrale con scene e costumi, portandoli in concerto in Europa, Americhe e Giappone. Hanno registrato 28 CD, di cui due premiati con il “Diapason d’Or de l’Année” (nel 1996 “Landini e la musica fiorentina” e, nel 1999, “Alla napolitana”), mentre il “Cantico della terra” ha ottenuto il “The Best of 2000 Award” dalla rivista Goldberg.
Nel 2009, con il Libro-CD “Aragòn en Nàpoles” ricevono il premio “Biggest Surprise” dal Boston Globe, nella lista Top Classical Albums dell’anno.Numerose sono le registrazioni per RAI 1, RAI 2, Radio 3, Radio France Culture, Radio France-Musique, ORF Vienna, WDR Colonia, Radio Clara Belgio, Televisione Slovena, Radio Suisse, Asahi Television di Osaka.Il Micrologus collabora con il teatro e il cinema; registra, tra l’altro, la colonna sonora del film “Mediterraneo” di Gabriele Salvatores; nel 2007-2009 ha effettuato un tour internazionale (Europa e Nord-America) con “Myth”, spettacolo di teatro-danza del coreografo Sidi Larbi Cherkaoui, insieme alla compagnia belga di Toneelhuis.
Da dicembre 2009 sono attivi, come ASSOCIAZIONE MUSICALE MICROLOGUS (creata nel 1987), con Seminari e Corsi presso il Centro Studi Europeo di Musica Medievale “Adolfo Broegg”, a Spello (Pg)
La rassegna de “I suoni della devozione” è promossa dall’Ufficio Beni Culturali dell’Arcidiocesi di Brindisi Ostuni con la direzione artistica di Roberto Caroppo ed il sostegno di ENEL, Ambasciata di Svizzera in Italia, COEL Ascensori srl, di Poseidone Viaggi, e della Chiesa riformata Tegerfelden, Cantone d’Argovia (Reformierte Kirchgemeinde Tegerfelden, Aargau, CH) e con la preziosa collaborazione della prof.ssa Elisabeth Heuberger e di privati. L’ingresso ai concerti è gratuito fino a esaurimento posti. Informazioni al 3512075107
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