Ritorna nelle chiese di Brindisi nei giorni 18-19 28 dicembre e 6 gennaio 2017 la rassegna promossa dall’Ufficio Beni Culturali dell’Arcidiocesi di Brindisi Ostuni de “I suoni della devozione” con la direzione artistica di Roberto Caroppo ed il sostegno di ENEL, Ambasciata di Svizzera in Italia, COEL Ascensori srl, e della Chiesa riformata Tegerfelden, Cantone d’Argovia (Reformierte Kirchgemeinde Tegerfelden, Aargau, CH) e con la preziosa collaborazione della dott.ssa Elisabeth Heuberger e di privati. L’ingresso ai concerti è gratuito fino a esaurimento posti.
Per il terzo concerto della Rassegna musicale, mercoledì 28 dicembre alle ore 20,00, nella millenaria chiesa di San Benedetto, si esibirà il Trio Fässler-Kölbene
Christa Kölbener, Hackbrett (salterio, dulcimer)
Martin Fässler: Hackbrett (salterio) e contrabasso
Daniel Fässler, piano
Che musica si suona nelle serene vallate dell’Appenzello in Svizzera, un luogo felicemente condiviso tra pascoli, mucche e residenti? E che origine ha l’antico strumento chiamato “hackbrett” dalla forma trapezoidale, con centoventicinque corde suonato con finissime bacchette di legno. E’ un dono degli zingari, come sussurrano antiche leggende o un salterio medievale? Se a suonarlo sono i giovanissimi e già famosi componenti del Trio Fässler-Kölbener, le domande troveranno certa risposta nel virtuosismo musicale della giovanissima formazione. L’evento che deve molto alla caparbietà e alla sensibilità artistica della prof.ssa Elisabeth Heuberger profonda conoscitrice del territorio brindisino e delle sue chiese rupestri è stato realizzato grazie all’importante riconoscimento e sostegno dell’Ambasciata di Svizzera in Italia e dalla Chiesa riformata Tegerfelden, nel Cantone d’Argovia (CH).
Il Trio Fässler-Kölbener, è nato nel 2009, anno in cui ha vinto il finale del Festival Interfolk a Interlaken CH, come migliore formazione giovanile e nel 2010 il predicato „eccezionale“ al concorso della musica popolare alpina a Innsbruck A. Una lunga formazione musicale nella scuola di musica dell’Appenzell diretta da Albert Graf, professore di Hackbrett hanno suonato con Nicolas Senn (re del Hackbrett) in „Potzmusig“ Televisione svizzera. I due fratelli Fässler sono cresciuti in un’ ambiente familiare di musicisti, i genitori ed i quattro figli suonano ciascuno uno o due strumenti. Sono attivi in diverse formazioni (col trio Dewiisli con Christa Kölbener, Hackbrett, Adrian Dörig, Accordeon, Nadia Dörig, piano) o come solisti in diverse occasioni, concerti, feste, matrimoni, compleanni. Il loro repertorio comprende oltre alla musica popolare tradizionale del cantone d’Appenzell, anche interpretazioni moderne di samba, jazz, czardas, in tutti i loro concerti indossano il costume tradizionale dell’Appenzell. L’Hackbrett (salterio, dulcimer) è uno strumento affascinante, antichissimo, di un tono trasparente. Le prime rappresentazioni note provengono dalla Persia. In Svizzera è lo strumento
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