Nel 1985, con il lancio del programma PolioPlus, il Rotary è diventato l’organizzazione con l’ambizioso obiettivo di porre fine alla poliomielite in tutto il mondo. All’epoca la malattia paralizzava 350.000 bambini l’anno in 125 paesi.
Abbiamo mantenuto la promessa: in 30 anni, anche con la mobilitazione di altri partner, governi e comunità, la malattia è sconfitta in quasi tutti i paesi del mondo.
L’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) ha annunciato il 25 settembre che la Nigeria è stata liberata dalla polio e ufficialmente rimossa dall’elenco dei Paesi in cui la polio è endemica.
Con questo risultato storico in Nigeria, adesso la polio rimane endemica solo in due Paesi: Afghanistan e Pakistan.
Nel 2014 sono stati registrati nel mondo meno di 360 casi di infezione.
Da ricordare: il Dottor Sabin non brevettò la sua invenzione, rinunciando allo sfruttamento commerciale da parte delle industrie farmaceutiche, affinché il suo prezzo contenuto ne garantisse una più vasta diffusione della cura. “tanti insistevano che brevettassi il vaccino, ma non ho voluto. È il mio regalo a tutti i bambini del mondo”.
Sabin non guadagnò un solo dollaro continuando a vivere con il suo stipendio di professore universitario. Anche il Rotary, con il progetto “PolioPlus” ha voluto fare un dono a tutti i bambini del mondo: liberarli da questa malattia interamente prevenibile.
Possiamo dire di esserci riusciti: con il continuo supporto dei rotariani vedremo realizzarsi presto il nostro sogno di un mondo libero dalla polio.
Rotary Club Brindisi Valesio – Commissione per la Rotary Foundation
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