Quando si parla di fantascienza “matura” o “sociologica” non si può non menzionare James Graham Ballard, che di questo filone letterario rappresenta uno dei capisaldi. Il grande merito di Ballard, venuto a mancare nel 2009, è stato di quello saper di conciliare psicologia, scienza, sociologia e fantascienza, attraverso una ricetta narrativa che fosse in grado di essere al tempo stesso godibile e profondamente riflessiva. La letteratura di Ballard ha dimostrato al mondo intero, soprattutto alla critica che non ai sempre disponibili lettori, come la fantascienza non sia solo un genere capace di sviluppare analisi sociali, ma addirittura il mezzo privilegiato attraverso cui narrare le isterie della società contemporanea, grazie alla sua capacità di osare, andando oltre gli stilemi prettamente realisti.
James Graham Ballard nasce a Shangai nel 1930, pur essendo la famiglia inglese. Durante la Seconda Guerra Mondiale la famiglia Ballard fu internata dai giapponesi nel campo di prigionia di Lunghua, esperienza da cui lo scrittore trasse un libro autobiografico, L’impero del sole, divenuto poi una pellicola, firmata da Spielberg nel 1987. In età da università Ballard si trasferì in Inghilterra per studiare medicina ma abbandonò gli studi essendo maggiormente interessato alla letteratura. Ebbe anche un breve trascorso come militare, quando si trasferì in Canada dove entrò a far parte della Royal Air Force (RAF). Occupazione che intraprese per poco tempo, divenendo successivamente scrittore a tempo pieno. L’esordio letterario di Ballard avviene nel 1956 con il racconto Prima Belladonna, anche se la svolta stilistico-contenutistica arriverà solo nel 1962 con l’uscita del suo primo romanzo Vento dal nulla e dell’articolo Come si arriva allo spazio interiore. Lo scritto pubblicato sulla rivista New Worlds ha una importanza cruciale nell’economia della produzione ballardiana, essendone il manifesto letterario. Ballard, con il concetto di spazio interiore (inner world), incarnò una vera e propria rivoluzione copernicana della fantascienza: abbandonò gli immensi spazi aperti delle galessie e dei mondi alieni in favore di una analisi psicologica ed interiore dei personaggi. In un certo senso Ballard ricondusse l’estetica fantascientifica alla sostanza del romanzo classico, dove lo sviluppo del personaggio è però sempre il prodotto di una relazione con il mondo esterno, mediata dalla tecnologia o da “moventi” fantasiosi. Le catastrofi ambientali come lo scongelamento dei ghiacciai (Mondo sommerso), l’esplosione dell’effetto serra (Terra bruciata) o il diffondersi di una strana epidemia minerale (Foresta di cristallo), sono tutti espedienti per ripensare la psicologia ed il modo di essere dei personaggi alla luce di stravolgimenti che impongono una ridefinizione del concetto di “umano”. La fine degli anni 60′ coincide poi con un’ulteriore maturazione artistica che sposta l’attenzione dello scrittore dai fenomeni naturali ai media ed alla tecnologia. Frutto delle nuove riflessioni sono i capolavori indiscussi della produzione ballardiana: La mostra delle atrocità e Crash. Romanzi distopici e paranoici che spingono oltre i limiti sino ad ora fissati dalla fantascienza, ponendo l’accento su una umanità sempre più alla deriva, inespressiva ed alla ricerca di input violenti frutto di una società reificata. I successivi L’isola di cemento, Condominium, Cocaine Nights, Super-Cannes, Millennium People, e l’ultimo Regno a venire, proseguono le loro indagini socio-tecnologiche, in particolare i lavori della maturità (da Cocaine Nights in poi) mostrano una materia letteraria edulcorata, meno votata all’eccesso, ma sempre e comunque decisa nell’individuare le isterie della società contemporanea. In questo breve speciale dedicato a Ballard vi verranno presentati solo alcuni lavori della sua vasta bibliografia, prediligendo gli episodi più visionari, quelli che meglio degli altri testimoniano la grandezza di un autore mai troppo celebrato, che ha saputo catturare, con il suo acume (ad anche un certo cinismo), lo spirito dei nostri tempi.
James Lamarina
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