May 1, 2025

Nella circostanza che vede coinvolta la lavoratrice licenziata dalla società Lyondell Basell, riscontriamo il comune sentimento di solidarietà e preoccupazione espresso anche dai lavoratori. Non ci saremmo mai aspettati da una multinazionale leader nel settore un atteggiamento simile che riteniamo irresponsabile ed irriguardoso verso di essa ed il territorio, già in forte sofferenza rispetto alle tematiche occupazionali e sociali.
Un episodio che auspichiamo rimanga tale e rientri quanto prima nella normalità attraverso il reintegro della lavoratrice sul posto di lavoro. Non possiamo accettare le dichiarazioni rilasciate dalla società quando afferma che non è un licenziamento ma l’eliminazione di una PDL (posizione di lavoro) nell’ambito di una riorganizzazione che l’azienda ha avviato due anni addietro su scala europea.
Ci chiediamo: discussa con chi? È inammissibile che le questioni che riguardano i diritti dei lavoratori della nostra provincia siano affrontate senza un confronto preventivo con le parti sociali e decisi da soggetti che non conoscono la drammatica situazione in cui versa il nostro territorio per quanto attiene le problematiche del lavoro. Se questo è il metodo che impone Basell, allora siamo ancora più preoccupati. Alla UIL interessa discutere e dare contributi costruttivi e non essere succubi di decisioni unilaterali.

Non bastano gli attestati di solidarietà, non è solo con i sentimenti che si garantisce il benessere psico fisico dei lavoratori e delle loro famiglie.
È necessario che le società non operino nel territorio in maniera distaccata nei confronti del tessuto sociale e riteniamo che un ruolo importante debba essere svolto dalle Istituzioni che non possono rimanere impassibili di fronte ad accadimenti del genere.
È da tempo che richiamiamo l’attenzione su questi argomenti e su altri che riguardano, ad esempio, gli appalti assegnati al ribasso.
Per questo continueremo a sostenere le ragioni dei lavoratori.
COMUNICATO STAMPA UIL – A FIRMA DEL SEGRETARIO ANTONIO LICCHELLO

No Comments