Non si sa ancora il grado di inquinamento rilevato, ma non esiste alcun dubbio che l’impianto di depurazione delle acque reflue di Mesagne in contrada Galina ha sversato liquidi inquinanti all’interno del canale Cillarese.
E’ accaduto ieri. Ad interessare l’autorità è stata una segnalazione di un cittadino mesagnese fatta pervenire alla Polizia Municipale della città messapica.
Nel primo pomeriggio, una pattuglia della Polizia Locale di Mesagne, allertata da un cittadino, si è dapprima recata sul posto e, dopo aver constatato lo sversamento di acqua di colore marrone e la presenza di schiuma, ha chiamato i tecnici dell’Arpa.
“Al momento del sopralluogo – fanno sapere i vigili urbani di Mesagne – l’impianto non risultava presidiato da operatori della ditta incaricata della gestione dello stesso”.
Anche per tale motivo – continuano dal Corpo diretto dal Comandante Bartolomeo Fantasia – si è reso necessario far intervenire i tecnici dell’Arpa Puglia che, nella stessa serata, hanno effettuato il campionamento delle acque di scarico.
Le indagini proseguiranno con l’acquisizione dei risultati delle analisi che, in caso di esiti positivi, comporteranno il deferimento all’Autorità Giudiziaria competente.
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