E’ un epoca strana questa ,fatta di immagine ,solo di apparenza ,di monopolizzazione della comunicazione fatta eccezione per quella libera ,per fortuna che c’è ancora, e di social a gogò.
I contenuti se ci sono bene altrimenti sono un optional!!!
Tutti sono diventati tuttologi ,basta che cliccano con un dito su un sito ,danno una lettura superficiale e si sentono Ingegneri, Medici, Avvocati, Commercialisti, Filosofi , Poeti,Psicologi, ed anche Politici.
Il confronto democratico langue, ha lasciato il posto all’insulto e allo scontro. Insomma una vera babele nella quale è difficile trovare una via d’uscita. Un dato è certo, con queste metodologie si frantumano le società, i valori, la famiglia ,gli ideali ed i rapporti umani, tutto viene vissuto come se una telecamera sempre accesa riprendesse ogni cosa ed ogni individuo.
E’ morta la privacy ,o meglio la riservatezza, l’educazione ,le regole della convivenza civile, la politica.
Questa premessa era importante per capire che cosa stà succedendo anche nell’Amministrazione Comunale di Brindisi.
Ogni evento è segnato da laconici e strumentali comunicati stampa che raccontano una verità spesse volte falsa o distorta ,che ha l’unico obiettivo di dare alla città un immagine di efficienza e correttezza nell’amministrare che di fatto non c’è. Il tutto è rafforzato da vere e proprie testate giornalistiche che somigliano alla PRADVA giornale di stato del regime comunista Sovietico.
Quello che più mi rattrista è che questa gente crede che i brindisini siano dei beoni , che la cittadinanza è acefala e che tutti credono a tutto. Rimarranno delusi, molto delusi.
Come possono affermare autorevoli esponenti di un partito di maggioranza , che solo grazie al lavoro e al silenzio ,si è riusciti ad ottenere risultati nel Servizio di integrazione Scolastica e nel servizio Mensa?
Follie ,bugie , falsità!!!!!!!!
Riconosciamo al segretario cittadino del Pd , di essersi sforzato ,di aver lavorato per risolvere le problematiche che erano sul tavolo, non c’è riuscito !!!
L’integrazione scolastica non ha risolto il problema delle ore ad operatore e di conseguenza agli utenti,i sindacati ed i lavoratori con grande spirito di sacrificio hanno raggiunto con l’azienda ,che ha dimostrato disponibilità, un accordo fino al 31 di Ottobre che mette un po’ di toppe ad un sistema viziato ab origine da una gara sbagliata. Questo accordo è stato chiuso senza la presenza della politica e dell’Amministrazione comunale,quindi nessun merito , se non alle parti sociali ai lavoratori e all’Azienda.
Claudio Niccoli
Idea
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