I carabinieri del Nucleo Investigativo del Reparto Operativo del Comando Provinciale di Brindisi, in collaborazione con il personale del Nucleo Investigativo di Bologna, hanno eseguito una ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal G.I.P. del Tribunale di Bologna, che ha concordato con le risultanze investigative prodotte dai citati reparti, nei confronti del 32enne Francesco Franciosa.
Franciosa è accusato di concorso in rapina aggravata, lesioni personali aggravate e porto abusivo di armi dopo la rapina perpetrata nel pomeriggio del 19 febbraio 2013, in una oreficeria di Castel Maggiore (BO), in concorso con dei complici già tratti in arresto il 24 giugno 2013.
Il commando entrò in azione a volto scoperto e, sotto la minaccia di un cutter, bloccò il titolare dell’esercizio e le persone presenti, costringendoli a stendersi a terra. Alcuni di essi furono legati ai polsi e alle caviglie con fascette rigide di plastica.
I ladri si impossessarono di numerosi gioielli e altri preziosi per un valore complessivo di 150.000,00 euro.
Franciosa, dopo le formalità di rito, è stato associato presso la casa circondariale di Brindisi a disposizione dell’Autorità Giudiziaria mandante.
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