I poliziotti della Squadra Volante e dell’Ufficio Denunce del Commissariato di Ostuni hanno fatto luce sul furti di alcuni mezzi trafugati in un villino di Villanova.
Al termine delle indagine gli agenti hanno arrestato due persone e restituito auto e moto ai legittimi proprietari.
I due soggetti dovranno rispondere di Resistenza a Pubblico Ufficiale, Ricettazione e furto, in concorso con un terzo individuo denunciato per la ricettazione dell’autovettura rubata nonché per furto aggravato.
Agli arrestati sono finiti Sabino Mastrorilli, 26 anni e Angelo Soleti, 22 anni che, su disposizione dal PM di turno presso la Procura della Repubblica di Brindisi, Dottor Milto Stefano De Nozza, sono stati associati presso la loro abitazione in regime di arresti domiciliari.
Questi i particolari dell’operazione come descritti nel dettaglio in un comunicato stampa del Commissariato.
Nel corso della notte del 08 settembre del c.a., la volante in consueta attività di controllo del territorio, in questo Piazzale Domenico Colucci, notava un autovettura Fiat 500 vecchio modello di colore rosso la cui targa veniva interrogata al sistema risultando provento di furto.
Dalla ridetta macchina usciva un soggetto, subito riconosciuto dai componenti dell’equipaggio della Volante per un pregiudicato del posto, S.F., classe 1973; in quel frangente uno dei poliziotti, sceso dall’auto di servizio, con paletta, intimava l’alt alla FIAT 500.
Repentinamente però, essa ripartiva a folle velocità dando vita ad un acceso e pericoloso inseguimento per le vie del Comune di Ostuni che si protraeva, ininterrottamente, per 20 lunghi ed intensi minuti, durante i quali i fuggitivi oltre a tagliare letteralmente la strada all’equipaggio della Polizia di Stato, effettuavano manovre d’impiego degli incroci contromano, non si fermavano agli stop, mettendo così a serio ed effettivo repentaglio l’incolumità pubblica nonché degli stessi Agenti intervenuti, oltre che loro stessa.
Solo dopo la lunga fuga, in una viuzza della zona storica della Città Bianca, la FIAT 500, più compatta e maneggevole all’interno delle strade strette della centro storico ostunese ma, comunque, sempre tallonata dalla Volante, urtava contro lo spigolo di un marciapiede, scoppiando la gomma anteriore sinistra.
Ciononostante proseguivano nella fuga sino a quando i due occupanti, vistisi ormai braccati, contemporaneamente aprivano gli sportelli, dirigendosi in sensi di via differenti.
Uno dei due veniva però prontamente bloccato e tratto in arresto a seguito di un ulteriore inseguimento appiedato.
Trattavasi di MASTRORILLI Sabino; l’altro il SOLETI, veniva rintracciato presso l’abitazione della madre, artatamente rannicchiato al di sotto della rete metallica del letto ove aveva cercato di occultare la sua persona, facendo credere agli operanti che non fosse presente in casa.
La perquisizione presso la casa nella disponibilità dei 2 arrestati consentiva altresì di rintracciare un ciclomotore Piaggio Vespa rubato di recente in Ostuni nonché un contenitore di monete di una macchinetta cambia-soldi, del tipo di quelli in uso presso le stazioni di servizio e effetti personali quali dischi, racchette da tennis professionali, una motosega a benzina, una grossa ascia, una macchinetta digitale, una calcolatrice elettronica ed altro.
Condotti in ufficio, i due venivano tratti in arresto nella flagranza dei reati prima indicati e come disposto dal PM di turno presso la Procura della Repubblica di Brindisi, Dottor Milto Stefano DE NOZZA, associati presso la loro abitazione in regime di arresti domiciliari.
L’autovettura provento di furto, con nel nottolino di avviamento del motore inserito uno spadino, dopo le formalità di rito, così come per la Vespa Piaggio, veniva restituita al legittimo proprietario. Lo stesso dicasi per la restante refurtiva.
Inoltre e sempre in concorso di volontà e di azione, si procedeva a deferire in stato di libertà per il reato di ricettazione anche il soggetto sceso dalla macchina rubata prima che partisse il furioso inseguimento di cui sopra, vale a dire il S.F., classe 1973.
L’attività investigativa ha permesso oltremodo di dimostrare la responsabilità penale dei 3 anche per il furto di una macchinetta cambia soldi effettuato presso una stazione di servizio sita all’uscita di Ostuni lungo la provinciale 28 Ostuni-Francavilla avvenuto la notte del 07 settembre scorso.
Per questo, tutti e tre in concorso, sono stati anche denunciati per il reato di furto aggravato.
Il MASTRORILLI ed il SOLETI sono stati ulteriormente deferiti all’Autorità giudiziaria per il furto commesso presso la villetta estiva sita in Villanova di Ostuni.
I servizi di controllo del territorio da parte della Polizia di Stato all’interno della giurisdizione di pertinenza, proseguiranno nei prossimi giorni nell’ottica del perseguimento della sicurezza generale in una cornice di collaborazione da parte della cittadina che si auspica possa essere sempre più consistente e tangibile.
Ostuni, 09.09.2017
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