May 2, 2025

lo scrigno di scipioAl cortese lettore.
Si disperdono agevolmente e rapidamente tutte quelle memorie se non si raccomandano alla penna degli scrittori.

Così, le frasi più belle, i modi di dire più efficaci e fin’anche gli atteggiamenti umani più stravaganti occorsi nella nostra amata cittadina sarebbero, con le vicissitudini umane, seppellite nel tempo in un perpetuo oblio.

 

Incontrano strane sventure quelle città che, rese gloriose dalla propria gente e dalla propria lingua, sono prive di scrittore che renda perpetue le loro glorie almeno con la rimembranza.
Non ci meraviglia quindi il fatto che sin’ora le nostre splendide locuzioni e talune nostre abitudini non siano assurte a veri e propri usi nazionali e che non abbiano poi varcato gli Italici confini spandendo nel mondo la nostra cultura e ne ci stupisce che siano, invece, rimaste sepolte nel profondo oblio.
Tale sarebbe ancora, per esempio, il destino degli splendidi gioielli letterari qui catalogati come “cazzolario”, “piccionario”, “coglionario” e “culario” e  tale sarebbe il destino di quel modo di vivere e di argomentare nostro chiamato “sporcheggio”.

 

Appàgati dunque, cortese lettore, di quel poco che con gran fatica si è ricavato dall’osservazione quotidiana e dagli antichi autori, e , se alcune cose tu troverai incredibili non devi considerarle scritte a capriccio ma corroborate dall’esistenza.
Credesi infatti una favola ciò che l’esperienza, invece, dimostra realtà: vedonsi in più luoghi cittadini taluni individui agghindati con le griffe più prestigiose del momento o seguir le mode più nuove (estensione di ciuffi di capelli, allungamento e ricamo di unghie, acquisizione di coloriti diversi) o argomentare in forme grammaticali nuove e straordinarie che riescono ad unire lingue e modi di dire diversi.

 

Altro non vorrei dire se non lasciare il lettore all’approfondimento al quale si è predisposto.
Se taluni si sentiranno offesi o comunque derisi da questo utilissimo trattatello e vorranno difendere il proprio onore attaccando questo umilissimo scrittore di memorie, sappiano essi che perderanno del tempo poiché per esso : poco è il desiderio e poco è il bisogno onde la vita si conservi.

 

Ma eccomi dunque al termine della compilazione di questo proemio.

Apprestati, dunque, caro lettore a ritrovare in questo scrigno la perla a te più congeniale e tienila da conto quale prezioso regalo riservato a te dalla sorte benigna.
Se il mio lettore incontra nel corso del tomo qualcosa di irregolare si compiaccia di perdonarlo alle debolezze del mio ingegno e altresì alla mia cadente età e conservi invece memoria per il mio nome che è:

Scipio Di Castro.

 

La prime due perle dello Scrigno di Scipio Di Castro saranno pubblicata su Brundisium.net, oggi, sabato 12 Aprile, alle ore 17.00

 

One Comment

  • Rispondi
    gabriele
    13 Aprile 2014

    mammamia che perle fantastiche! Meriterebbero di essere serbate,a perenne memoria, in una pregiata edizione in folio su pergamena! Complimenti al colto e raffinato autore, non disgiunti da una pointe di sana, positiva invidia…