November 3, 2025

Si è tenuta domenica 14 settembre 2025 l’iniziativa “Navigare Insieme”, giornata in barca, prima a motore e poi a vela, promossa dalle associazioni APS Approdo di Ponente-Ets e APS GV3, la Lega Navale di Brindisi, la Cooperativa Eridano, comunità socio-riabilitativa per persone con disabilità privi di riferimento familiare e Rino Piroscia, componente di Comitati per le politiche attive del lavoro presso il Ministero del Lavoro e dello Politiche Sociali che ha effettuato delle riprese e delle interviste che saranno pubblicate sul suo Podcast Rinotalks e su Youtube.
Una decina di ragazzi e ragazze con disabilità, ospiti della cooperativa Eridano, con i loro accompagnatori, si sono ritrovati presso la banchina di Via A. Vespucci per vivere una giornata all’insegna del divertimento, salendo su alcune imbarcazioni (prima a motore poi a vela) permettendo loro loro di godere di una bella esperienza nel segno della condivisione, dell’inclusione e alla scoperta del porto di Brindisi.
Si è fatto un giro in mare con alcuni ospiti della cooperativa Eridano ammirando il paesaggio offerto dai monumenti del porto di Brindisi su una barca a motore, infatti, ciò rappresenta un sogno, un’esperienza straordinaria e spesso impossibile per le persone diversamente abili che, anche a causa di una limitata mobilità o di patologie neurologiche, non hanno l’opportunità di salire su una barca.
Mino Gregorio e Anthony Longo, rispettivamente presidente e segretario dell’APS Approdo di Ponente-Ets, e Marco Miglietta presidente dell’APS GV3, hanno accolto i ragazzi ospiti della cooperativa Eridano al punto di partenza del tour al molo di via A. Vespucci dove svolge la propria attività l’APS Approdo di Ponente-Ets, per vivere insieme un’esperienza indimenticabile visto che i soci dell’APS Approdo di Ponente hanno trasportato con le proprie barche i ragazzi fino al porticciolo turistico, facendo godere delle varie bellezze di Brindisi viste però dalla prospettiva del mare.
L’obiettivo era quello di consentire a persone disabili, di vivere e condividere l’esperienza del mare in barca con la missione di dimostrare che possono essere abbattute le barriere di ogni tipo, lanciando l’appello di far rispettare a tutti i valori sanciti dalla Convenzione Onu per i diritti delle persone con disabilità e nello stesso tempo sensibilizzare l’opinione pubblica sui concetti della “progettazione per tutti” e sull’importanza dell’abbattimento delle barriere architettoniche, non solo urbano, ad esempio tra i punti di forza c’è da accogliere con piacere il fatto che sia presso la Lega Navale di Brindisi che presso il porticciolo di Brindisi siano presenti dei dispositivi che consentano l’imbarco agevole delle persone con disabilità, anche in carrozzina.
Ma al contrario, c’è da rilevare l’insufficienza del numero degli scivoli per disabili in particolare nell’area dove svolge la propria attività l’APS Approdo di Ponente-Ets, in corrispondenza dei chioschi che insistono su via A. Vespucci impedendone l’accesso, oltre alla mancanza di stalli riservati ai disabili per la sosta delle loro auto.
L’iniziativa non vuole solo dire eliminare ostacoli fisici dalle barche e nella vita quotidiana di chi ha delle disabilità, ma anche creare momenti di incontro, aprire nuove porte verso il divertimento, lo sport, consentire la socializzazione, creando momenti comuni tra persone che hanno necessità ed altre che possono collaborare per soddisfarle.
Fondamentale è stata la collaborazione della Lega Navale di Brindisi, che tramite il suo presidente, Gianluca Fischetto, ha messo a disposizione il proprio sollevatore per servizio imbarcazione, specifico per due disabili in carrozzina, per permettere a quest’ultimi di imbarcarsi sui natanti che si sono diretti verso il porticciolo di Brindisi.
Giunti al porticciolo i ragazzi sono stati trasferiti sulle piccole barche a vela in uso all’associazione GV3 a scopo didattico con l’ausilio di un istruttore e di un accompagnatore, per provare l’ebbrezza del comando di una piccola imbarcazione a vela avendo modo di vivere un’importante esperienza formativa, sperimentando sotto la guida attenta del personale di bordo diverse attività per loro inedite, quali spiegare le vele, gettare l’ancora, stare al timone, e anche conoscere da vicino le dotazioni della barca a vela.
Dopo il rientro dall’escursione in barca a vela, i ragazzi sono tornati al porticciolo per un momento di convivialità, La giornata ha avuto uno scopo puramente benefico.

No Comments