Numerosi turisti coinvolti nella ormai purtroppo nota vicenda della motonave Larks della Egnatia Seaways in queste ore stanno contattando il coordinamento istituito a livello locale dalla Confconsumatori – Federazione Provinciale di Brindisi e dall’Associazione Nazionale Dalla Parte del Consumatore per ricevere informazioni in merito ai propri diritti.
Dal coordinamento Confconsumatori – Dalla Parte del Consumatore fanno sapere che i turisti rimasti vittima di questa gravissima vicenda hanno diritto, oltre al rimborso integrale del biglietto e delle spese sostenute a causa della mancata partenza (es. spese di pernottamento), anche all’ulteriore danno patrimoniale patito ed al danno da vacanza rovinata.
Il danno patrimoniale patito può concretizzarsi, ad esempio, nel prezzo pagato per l’acquisto del pacchetto turistico (se, ad esempio, il trasporto era un elemento che componeva il pacchetto) o nella perdita dell’eventuale caparra corrisposta alla struttura alberghiera, qualora non si sia potuta raggiungere la meta turistica a causa della cancellazione della partenza della motonave.
Il danno da vacanza rovinata consiste, invece, in tutto quello stress, tribolazioni, disagi patiti dai turisti a causa dei disservizi subiti.
“La vacanza che va in fumo in tutto o anche solo in parte ” afferma l’avv. Emilio Graziuso, componente del direttivo nazionale della Confconsumatori “deve essere risarcita. È un principio che, nel corso degli anni, come associazione abbiamo fatto valere, in favore dei consumatori, nelle aule giudiziarie. Lo scorso anno, ad esempio, il Giudice di Pace di Brindisi ha riconosciuto il diritto al risarcimento del danno ad un nostro associato che a causa di un ritardo aereo aveva passato buona parte della giornata di ferragosto nella sala d’aspetto dell’Aereoporto. Nella mancata partenza della motonave Larksla vicenda è ancora più grave, in quanto molte famiglie che hanno contattato la nostra associazione hanno denunziato di non riuscire a trovare, dato anche il periodo, una alternativa per raggiungere la meta turistica e, quindi, di dovere rinunziare alla vacanza.
Come associazione stiamo valutando la possibilità di intraprendere una class action per i danni subiti dai turisti”
Purtroppo i disservizi legati ai trasporti che pregiudicano i viaggi sono molto frequenti.
Nel mese di giugno, ad esempio, si è rivolto al coordinamento Confconsumatori – Dalla Parte del Consumatore un consumatore che il giorno 4 giugno 2014, dovendo partire per la Polonia, ed in particolare per Wroclaw, è rimasto bloccato presso l’aereoporto di Roma Ciampino a causa di un tumulto e sciopero degli addetti allo smistamento dei bagagli e dei servizi di check in perdendo la possibilità di partire, poichè il volo successivo era previsto per l’8 giugno 2014, data nella quale lo sfortunato consumatore aveva prenotato il volo di rientro.
Per maggiori informazioni Confconsumatori – Dalla Parte del Consumatore tel. 347 – 0628721, www.confconsumatoribrindisi.it.
COMUNICATO STAMPA CONFCONSUMATORI BRINDISI
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