“Sui tumori è bene tenere alta l’attenzione: quotidiani, istituzioni e mondo scientifico devono essere uniti per chiedere la verità. Perché a Brindisi e Lecce si muore più che altrove di cancro, quando ci sono altri territori stretti nelle morse di vere e proprie bombe ambientali e sanitarie?”.
Lo dichiara il coordinatore regionale di Forza Italia, l’on Luigi Vitali. “Non possiamo -prosegue- nascondere la polvere sotto il tappeto e i cittadini hanno il diritto di sapere e ricevere risposte incisive da chi ricopre ruoli di responsabilità. Sarà perché abbiamo una azienda chimico-farmaceutica nel territorio?
Sull’Eni c’è da fare un’attenta riflessione. Se la volontà della società è quella di vendere lo stabilimento, la politica deve supervisionare ogni fase. Questo si pone come passaggio essenziale sia per tutelare i livelli occupazionali sia per ottenere le garanzie necessarie: i futuri acquirenti si accolleranno il peso delle bonifiche o resterà una cattedrale nel deserto, lasciando macerie di inquinamento e disoccupazione? Ecco, noi non abbasseremo la guardia -conclude Vitali- e invitiamo tutti a fare altrettanto per il bene della comunità”.
Ufficio Stampa FI Consiglio Regionale Puglia
Anche a me semplice cittadino viene la voglia di sapere. Io mi chiedo perchè adesso si sbandiera che nel salento c’è il più alto livello di morti per tumore. Sino a qualche mesefa si parlava di taranto boh, si parlava di terra dei fuochi doppio boh, si parlava di bari (Eternit) riboh, si parlava di veneto ancora boh, si parlava del Monferrato ed ancora boh, si parlava di toscana piombino e basta! mi sapete dire chi ha ragione. potete per favore anziché parlare far vedere i veri numeri del consiglio superiore della sanità. ALTRIMENTI UN CONSIGLIO “SRATE ZITTI CHE FATE PIU’ BELLA FIGURA”