Domani, alle ore 19, nella ex sala consiliare del Comune di Francavilla, in Via Barbaro-Forleo, il prof. Gerardo Trisolino, candidato sindaco, illustrerà il programma politico-amministrativo della lista “Alternativa democratica per Francavilla”.
Legalità, Trasparenza, Lavoro, Scuola E Servizi Pubblici, Politiche Giovanili, Volontariato, Strutture Sportive, Urbanistica e Verde Pubblico, Sviluppo Culturale, Commerciale e Imprenditoriale. Questi i capisaldi del Prof. Trisolino che scrive:
“Con orgoglio e coraggio ho accettato la candidatura a sindaco voluta da un gruppo di cittadini, rappresentati-vi di tutti i settori sociali: dai professionisti ai pensionati, dagli insegnanti agli studenti, dai commercianti agli artigiani, dagli imprenditori ai dipendenti, dai disoccupati ai precari.
Giovani e meno giovani animati dalla speranza di far risorgere Francavilla, umiliata e offesa da una classe politica indecorosamente finita sotto le indagini della magistratura.
Amministratori avidi e incapaci hanno ridotto la nostra città, un tempo punto di riferimento di tutto il Salento, a fanalino di coda del circondario.
Ogni ceto sociale è stato ferito nelle sue potenzialità, ogni forma di cambiamento è stata boicottata, è stato impedito lo sviluppo imprenditoriale, le famiglie e i commercianti sono stati tartassati, sono state messe a tacere le voci di chi si opponeva a una politica affarista e dissennata.
Metto al servizio della comunità francavillese la mia esperienza nella scuola, a contatto con tanti giovani, frustrati nelle loro aspettative di inserimento nel tessuto sociale e lavorativo, ricattati dalla pratica della raccomandazione e del clientelismo elevati a sistema di selezione, a prescindere dal merito.
In tutta la mia vita non ho mai avuto la tessera di alcun partito. Una parte rilevante della mia storia personale è, invece, rappresentata dall’attivo impegno nel mondo dell’associazionismo e della cultura, teso alla valorizzazione della nostra città e alla diffusione dei valori della solidarietà e del volontariato, a stretto contatto con i bisogni reali delle persone.
Nell’accettare la candidatura, voluta dal basso e non dai vertici dei partiti, ringrazio le organizzazioni politi-che che l’hanno subito sostenuta e rivolgo un appello a tutti coloro, singoli e associati, che vogliono esprimere la loro indignazione verso affaristi e opportunisti, che hanno governato la nostra città riducendola a un cumulo di macerie, materiali e morali.
Desidero fortemente interpretare quell’ansia di cambiamento, quel sentimento di ribellione civile e quella disperazione di chi in questi anni ha subito i danni del malgoverno locale.
È ora di cambiare. Voltiamo pagine… insieme”
No Comments