Ci siamo. Il primo weekend di settembre è arrivato e Attraversamenti sta per dare inizio a un turbinio di incontri, mostre, buon cibo, percorsi, spettacoli d’arte varia in quel di Ostuni, la Città Bianca che farà da contenitore a tutte le sorprese che il calendario messo a punto dagli organizzatori, in perenne e costante evoluzione e rivoluzione positiva, riserverà nella tre giorni del festival. I curatori delle varie sezioni presenti in Attraversamenti stanno dando gli ultimi ritocchi agli eventi, sistemando i dettagli affinché nulla sia lasciato al caso. Il meteo, in questi giorni, ha messo un po’ d’apprensione ma non sarà certo un po’ di pioggia settembrina a fermare la macchina del festival che viaggia a pieno regime da tempo: anche su questo versante gli organizzatori hanno previsto tutto, predisponendo location alternative per gli appuntamenti a rischio pioggia, le cui indicazioni saranno fornite agli spettatori in tempo utile.
Attraversamenti si compone di due macroaree, una fissa, valida e sempre uguale per i tre giorni di attività, e l’altra variabile, con eventi, incontri e novità ogni giorno diversi. Le attività permanenti riguardano le sezioni Percorsi, Arte, Design e Food.
I Percorsi sono a cura di Madera Bike: venerdì 5 e domenica 7 sono previste due uscite giornaliere, una al mattino e una al pomeriggio. Madera Bike presenta il Tour del mare e il Tour dell’olio. Il programma del primo prevede la partenza alle 10, una durata di 3 ore, difficoltà media, 30 km di percorso misto asfaltato e terra battuta. Partendo dal camping “Il Pilone” si attraverserà i villaggi di Rosa Marina e Diana Marina fino a giungere Villanova. Dopo aver fatto un giro lungo il porto, si prenderà la pista ciclabile che costeggia il mare fino ad arrivare a Gorgognolo. Da qui si rientrerà verso il Parco delle Dune Costiere, percorrendo l’antica via Traina e, attraversando la piana olivetata, si giungerà nuovamente al Pilone attraverso l’affascinante strada bianca. Il Tour dell’Olio, invece, prevede la partenza alle 16.30, durata 2 ore e mezza, difficoltà bassa, 15 km di percorso, prevalentemente asfaltato. Partendo dal camping “Il Pilone” si conosceranno i luoghi più affascinanti del Parco delle dune Costiere. Dapprima si parlerà delle torri di avvistamento all’ombra della Torre San Leonardo, poi ci si recherà nell’area umida di Fiume Morelli per scoprire l’antico sistema di pesca biologico che ancora si pratica. Passando attraverso la piana olivetata e percorrendo un tratto di via Traiana, si raggiungerà la Masseria Ottava Piccola, oasi di san Giovanni Battista, per visitarne il frantoio e l’intera struttura. Qui avrà luogo una piccola degustazione di olio. Info e prenotazioni: +39 347 2177490 o www.maderabike.com.
La sezione Arte, uno dei concept principali del festival, si può fregiare della presenza di due mostre permanenti curate da fondazioni d’eccellenza nel panorama dell’arte contemporanea nazionale e internazionale: il museo Pino Pascali e la fondazione presentecontinuo, organizzatrice dell’evento. I contenuti delle opere esposte richiamano fortemente il tema centrale che pervade tutte le attività presenti in Attraversamenti: il rapporto con la vicina Albania e il tema del viaggio, inteso nelle sue più svariate sfaccettature. La mostra Itaca, a cura della fondazione Pino Pascali, è l’occasione di uno scambio dialettico tra Puglia e Albania, condizioni e territori di frontiera entro un Mediterraneo che riscrive la propria storia riesumando la fierezza della memoria e schiudendo i propri confini a Oriente. La mostra è a cura di Antonio Frugis e Roberto Lacarbonara della fondazione Pino Pascali. Location: Museo Archeologico. Artisti esposti: Antonio Abbatepaolo, Peppino Campanella, Miki Carone, Endri Dani, Gianmaria Giannetti, Iginio Iurilli, Ilir Kaso, Giampiero Milella, Ergin Zaloshnja, Enkelejd Zonja.
La mostra geografiE, a cura di presentecontinuo, indaga la possibilità di pensare la geografia come un territorio della soggettività, uno spazio disegnato e costruito seguendo traiettorie individuali ed emotive. Partendo da questa prospettiva, il mondo si presenta come un territorio da esplorare e indagare, andando oltre i parametri fissati e stabiliti dalle convenzioni e dalle contingenze fisiche. L’esposizione sarà diffusa per tutto il tessuto del centro storico e in location inedite come l’Ex Tabacchificio e il Convento Madonna del Carmine. Un modo per riscoprire Ostuni attraverso la lente del contemporaneo. A cura di: Giulia Giovanardi e Alexandra Gracco Kopp di presentecontinuo. Comitato scientifico: Qwatz Location e artisti: Officine Tamborrino ospita l’opera di Giovanni Ozzolla; in piazza Libertà espone Pleurad Xhafa; in via Bixio Continelli e a Palazzo Continelli ci sarà Maria Adela Diaz; in largo Spennati espone Gea Casolaro; in piazzetta Cattedrale e Giardino Zurlo Marta Roberti, Timea Anita Oravecz e Alice Schivardi condivideranno le loro opere nello spazio; presso il complesso della Madonna del Carmine ci saranno i lavori di Rä di Martino, Raffaele Fiorella, Andrea Galvani e Giuseppe Stampone; nell’ex Fabbrica del Tabacco, infine, esporrà Raffaele Fiorella.
La novità di quest’edizione, la più vistosa, forse, è la presenza di una sezione dedicata interamente al design. L’esigenza di una tale sezione nasce dalla stretta collaborazione di Attraversamenti con Officine Tamborrino che, in questo primo anno di vita del festival, ha contribuito a forgiare l’immagine dell’evento, ricavandone una cifra stilistica unica e inconfondibile. Per questo, Attraversamenti ha deciso di inaugurare uno spazio dedicato al design, inteso come punto d’incontro tra arte, innovazione e industria, che poi, altro non è se non la meta che il festival si pone come obiettivo. Attraversamenti, dunque, è lieto di presentare la mostra “Acque, Terre & Design”, dalle 18 alle 22, presso lo store di Officine Tamborrino. I progetti in mostra sono un’estrapolazione della mostra itinerante H2O: nuovi scenari per la sopravvivenza che consiste in 160 progetti originali a firma dei più famosi architetti, designer e grafici. Tavole progettuali di architettura, prodotti di design e elaborati di comunicazione visiva affrontano il tema della risorsa acqua con soluzioni collegate al territorio, all’ambiente e alla sostenibilità. A cura di Cintya Concari e Roberto Marcatti dell’associazione no profit H2O. Sarà esposta, nell’occasione, anche “Das Leben”, installazione dell’artista Caio Gracco.
Anche i libri, pur non citati nella macroarea permanente perché tanti saranno gli appuntamenti tra autori e pubblico per chiacchierare di opere e lavori letterari, hanno una sua componente fissa, in Attraversamenti. La libreria Einaudi di Ex Fadda, “Ex Libris”, infatti, sbarca per Attraversamenti nel chiostro di San Francesco con una libreria critica e selezionata sulle tematiche di questa edizione del festival, dalle 18 alle 24.
Il Food, all’interno delle attività del festival, assume dei contorni che vanno oltre la semplice necessità umana di soddisfare un bisogno primario. Grazie alla curatela di Slow Food “Piana degli Ulivi” e di Buona Puglia, la sezione diventa un continuo laboratorio di ricerca gastronomica: un viaggio fatto di Attraversamenti che promette di far incontrare Italia, Albania e altri pezzi di mondo, in un’armonia sensoriale irripetibile. Senza scordare, ovviamente, l’aperitivo ufficiale del festival, al Frida Cafè, in piazza della Libertà: uno dei momenti più conviviali del festival. L’aperitivo sarà uno Spritz rivisitato e accompagnato da un snack che omaggia la vicina Albania. Non di solo aperitivo, però, vive il viaggiatore. Ogni sera 3 diversi street food, a cura degli chef di Buona Puglia e di Francesco Nacci, racconteranno, in piazza Sant’Oronzo, 3 storie meravigliose attraverso il cibo: Albania, Puglia & fusion, un viaggio tra profumi, odori e sapori. I migliori chef di Puglia si alterneranno per una performance cultural gastronomica: quando il cibo diventa racconto, arte, narrazione, descrizione. Cibi che rappresentano storie, culture, luoghi, gesti, tradizioni e anche visioni, in una parola… Attraversamenti. Il racconto del cibo sarà accompagnato dal vino di Severino Garofano Vigneti e Cantine con il rosato Girofle e il rosso Eloquenzia, entrambi rappresentanti il meglio dell’enologia Pugliese. Slow Food “Piana degli ulivi” proseguirà il discorso intrapreso lo scorso anno coi laboratori del gusto che si svolgeranno nel chiostro di palazzo San Francesco e con un percorso enogastronomico per il centro storico attraverso 8 punti selezionati dove si proporranno degustazioni con prodotti dei Presidi Slow Food o fortemente legati al nostro territorio. La partecipazione al giro di degustazioni sarà possibile, con un contributo di 11 euro, acquistando un ticket comprensivo di tre consumazioni.
Tenendo presente che il programma, sia globale che giornaliero, è consultabile online sul sito www.attraversamentifest.it, la giornata di venerdì 5, quella inaugurale, prevede un calendario denso di attività, a partire dalle 18.
Si apre col Design e con la presentazione della mostra “Acqua, terra & design” a cura dell’associazione noprofit H2O. Dalle 18 alle 19.30 si terrà la prima sessione di mappatura: “Problematiche e Potenziali”. Dalle 19.30 alle 21, incontro con Francesco Zurlo: “Acqua: scenari per il design strategico”. Giorgia Turchetto: “Acqua, cultura e creatività: enzimi per la valorizzazione del territorio. Come trasformare un bene in risorsa”. Il designer Federico Picone: “Acqua e Design Mediterraneo”. Moderatore Luca Fois, creative advisor e docente a al Politecnico di Milano, facoltà di Design, Bovisa, corso di Design degli Eventi.
Contemporaneamente, alle 18.30, Pasquale Scalone converserà con la scrittrice Migena Proi sul tema “Radici e orizzonti di una scrittrice multiculturale” nell’ambito della rassegna dedicata ai libri “Ti racconto una piazza”, a cura di Giusi Santomanco, in piazzetta Cattedrale.
Sempre alle 18.30, nel chiostro di palazzo San Francesco, incontro istituzionale di apertura: parteciperanno il sindaco di Ostuni, Gianfranco Coppola, il Console Generale della Repubblica di Albania e le delegazioni Arbereshe.
Alle 20, invece, andrà in scena, sempre nel chiostro di palazzo San Francesco, un incontro sull’informazione, a cura di Pagina 99, con Emanuele Bevilacqua, esperto della beat generation, editore, scrittore, docente universitario e giornalista, attualmente docente di Marketing dei media presso la facoltà di Scienze della Comunicazione di Lugano, autore di sette volumi e di due docufiction, e Luigi Spinola, giornalista di Radio3 Mondo e di altre testate.
“Pensare meridiano” è l’altra metà dei libri di Attraversamenti. La rassegna è a cura di Librinfaccia” e il primo appuntamento in calendario è per venerdì 5 alle 21.30 nel chiostro di palazzo San Francesco, con “Dove comincia la notte” di Alessio Viola. Dialogo con Michele Troisi e Leonardo Zellino.
Il cinema parlerà prevalentemente albanese, quest’anno, ad Attraversamenti. La rassrgna “Albània”, a cura di Carmelo Grassi e Slow Cinema, proporrà una serie di pellicole ambientate o incentrate nel e sul Paese delle Aquile: alle 20.30 di venerdì 5, sarà proiettato “Agon”, di Robert Budina; a seguire, alle 22, toccherà a “La nave dolce” di Daniele Vicari. Location delle proiezioni, largo Stella.
Alle 20.30 pentole, padelle e spettacolo con lo show cooking a cura di Street Food Attraversamenti by Buona Puglia, in piazzetta Sant’Oronzo. I migliori chef pugliesi riproporranno alcuni classici dello Street Food della tradizione pugliese e albanese con un tocco fusion, valorizzando ricette e ingredienti che si perdono nella notte dei tempi.
Alle 21.30 di venerdì si inaugurerà un’altra importante sezione del festival: il teatro. Nel giardino dell’ex fabbrica del tabacco, una delle nuove location che Attraversamenti ha messo a disposizione del suo pubblico, Luigi D’Elia metterà in scena il suo spettacolo “Non abbiate paura”, fino a esaurimento posti.
La prima giornata del festival si chiuderà col botto grazie ai ritmi della BandaAdriatica che terrà il concerto di arrivederci a domani in piazza della Libertà, dando il via alla sezione musica che, ogni giorno per tre giorni, farà da colonna sonora alle altre attività del festival.
Questo è solo il racconto di quel che sarà il primo giorno: Attraversamenti non è un semplice evento, è un’esperienza sensoriale a tuttotondo che abbraccia e accarezza ogni sensibilità dell’animo umano in un percorso di ricerca stimolante alla scoperta di anfratti e insenature del proprio io ancora inesplorate. Che dire, allora: buon viaggio, naviganti, e a domani!
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