September 18, 2025

Parziali: 22-20, 39-41, 56-61, 86-88
Happy Casa Brindisi: Suggs 8, Tepic 12, Oleka, Smith 17, Mesicek 10, Sirakov n.e., Moore 15, Donzelli, Canavesi n.e., Giuri, Di Maggio n.e., Lalanne 22. Coach: Vitucci
Red October Cantù: Smith 2, Culpepper 18, Pappalardo n.e., Cournooh 11, Parrillo, Tassone n.e., Crosariol 10, Maspero, Reucci, Chappel 6, Burns 24, Thomas 17. Coach: Sodini
Arbitri: Mazzoni, Borgioni, Galasso

 

“Umiltà e attenzione” è quanto aveva chiesto Vitucci ai suoi atleti per continuare il filotto di vittorie che ha cambiato la prospettive di campionato e cambiato gli umori della piazza.

I brindisini hanno messo in campo quello che il coach aveva richiesto ma non è bastato perché Cantù ha saputo imporsi lottando fine alla fine ed ha vinto con una tripla a fil di sirena da oltre 8 metri al termine di un match altamente equilibrato.

Peccato. Sopratuttto perché i due punti avrebbero fatto classifica. Invece oggi Brindisi è tornata all’ultimo posto mentre Cantù ha conquistato la piazza per la final eight di Firenze.

 

La gara:

Brindisi ritrova Marco Giuri, ristabilitosi completamente dopo la varicella che gli aveva imposto due settimane di stop. Nel roster iniziale manca Cardillo, colpito da un grave lutto famigliare.

Palla a due con Vitucci che schiera Moore, Tepic, Suggs, Smith e Lalanne. Sodini risponde con Culpepper, Smith, Chappel, Burns e Crosariol.
Cantù parte forte con un 5-0 in un minuto e poi continua a realizzare con buona continuità (4-10). Brindisi non si scompone, stringe le maglie della difesa e si riporta a ruota con sei punti di Lalanne ed un coast to coast di Suggs (8-10). Prima della metà del tempino impatta con due liberi di Smith.
Cantù soffre l’intensità difensiva dei biancazzurri e si affida a conclusioni personali di Smith e Chappel ma la precisione latita e Brindisi va a +6 (18-12).
A rompere il parziale di 14-2 sono due canestri di Thomas, entrato al posto di Crosariol. Poi Chappel pareggia. Due bei canestri di Smith e Tepic consentono a Brindisi di chiudere il primo quarto sul 22-20.

 

Un sostanziale equilibrio segna l’avvio del secondo periodo (24-24 a 7’51” dal riposo lungo). Poi Cantù approfitta di diversi errori al tiro dei padroni di casa e allunga (24-28). Alcune chiamate arbitrali contestate da Brindisi e dei buoni giochi offensivi di Burns (suoi 9 punti consecutivi) dei lombardi portano Brindisi a – 7 (28-35). Vitucci rimette in campo il quintetto iniziale e l’Happy Casa ritrova consistenza e punti. Moore e Tepic realizzano i canestri della rimonta (39-39). Due liberi di Thomas chiudono la prima parte del match sul 39-41.

 

Si torna in campo ed il terzo quarto corre via sul filo di un grande equilibrio. Dopo 4′ di gioco è 45-45. A metà è 50-50. A 2′ dal termine è 54-54. Poi Burns “spariglia” (54-57 e 56-59). Moore e Tepic sbagliano dalla lunga e Crosariol, sul filo della sirena, regala a Cantù il +5 (56-61).

 

L’ultimo periodo parte al rallentatore, con un punto in due minuti (libero di Mesicek). Poi la gara si infiamma e sale in cattedra Blaz Mesicek. Assist per Tepic che fa 59-61, Crosariol risponde dalla media ed una tripla di Mesicek porta l’Happy Casa a -1. Culpepper prende una stoppata, si innervosisce e viene punito con un tecnico. Sodini chiama time-out. Mesicek, dalla lunetta, scrive 63-63, poi fa commettere il quinto fallo a Crosaril e della lunetta fa 2/2 (a 6’30”). Burns scuote i suoi con un gioco da tre punti. Suggs riporta Brindisi in vantaggio (67-66) ma Cantù reagisce alla grande: Culpepper, una tripla di Cournooh  ed un recupero in difesa concluso con una schiacciata di Burns in contropiede portano i brianzoli a +7 (67-73 a 4’40”). Vitucci chiama time-out.

Al rientro tre punti di Smith danno vitalità alle speranze brindisine (70-73) anche perché Cantù raggiunge subito il bonus. Mesicek prende un fallo e realizza un libero ma sale in cattedra Culpepper: prima ricaccia indietro i biancazzurri (71-75), poi risponde a due liberi di Lalanne, poi, dop un altro canestro di Lalanne realizza un tripla (75-80).

Brindisi si aggrappa al 2/2 dalla lunetta di Smith ma Moore commette fallo sul tiro dalla grande distanza di Cournooh. L’ex biancazzurro fa 3/3 e porta il punteggio sul 77-83 a 1’40”. Vitucci chiama time-out.

Al rientro è tripla di Moore ma Culpepper risponde subito e mette apprensione a Brindisi che sbaglia la rimessa. Smith recupera e Lalanne fa il canestro dell’82-85. Brindisi difende alla grande e conquista il diritto a giocare la palla del possibile pareggio con 24” da giocare. I biancazzurri cercano il tiro da tre ma Tepic viene stoppato, recupera Lalanne che schiaccia per l’84-85 con 6” da giocare. Rimessa canturina ma Moore recupera e Culpepper commette fallo.

A 4’46 Moore, dalla lunetta, fa 2/2 e Sodini chiama time-out. Rimessa per Thomas che, incredibilmente, trova la tripla della pazzesca vittoria. Finisce 86-88.

 

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