Divertiamoci un mondo. È questo lo slogan scelto dall’Azione Cattolica della Diocesi di Brindisi-Ostuni per la sua Festa Unitaria che si svolgerà nella cornice della Villa Comunale a San Vito dei Normanni (BR) il prossimo 1 giugno dalle ore 16.00 alle ore 19.30.
L’evento rappresenta un tradizionale appuntamento con il quale l’associazione chiude il proprio anno associativo in maniera festosa e divertente pur non trascurando la riflessione sui grandi temi e le grandi questioni che tengono banco nel dibattito ecclesiale, culturale e sociale.
Quest’anno è proprio il senso profondo della festa cristiana a rappresentare il motivo ispiratore dell’iniziativa. La consapevolezza di essere parte della “festa” del Signore, deve spingere, infatti, ogni cristiano a portare con sé la gioia dell’annuncio della buona novella.
A maggior ragione, quest’anno, ogni associato è chiamato a essere della e nella Chiesa, vivendola come espressione dell’annuncio gioioso della risurrezione di Cristo.
Solo con questa consapevolezza, l’Azione Cattolica può essere davvero espressione della testimonianza evangelica, così come ha ricordato Papa Francesco nell’Esortazione apostolica Evangelii Gaudium: «la Chiesa in uscita è la comunità dei discepoli missionari che prendono l’iniziativa, che coinvolgono, che accompagnano, che fruttificano e festeggiano».
L’1 giugno, pertanto, la parola d’ordine sarà “valicare i confini”: quelli dei nostri quartieri, dei nostri territori parrocchiali, delle nostre nazioni e delle nostre certezze per andare incontro all’altro, a colui che riteniamo erroneamente diverso e distante, a chi vive un’altra cultura e un altro credo, a chi è lontano dall’esperienza della Chiesa, per annunciare che una vita in Cristo è una vita di gioia e di festa, alla quale tutti possono partecipare e di cui tutti possono goderne i benefici.
Particolare importanza riveste, in questo, la scelta di San Vito dei Normanni, come location dell’evento, perché la cittadina rappresenta una realtà nella quale l’Azione Cattolica ha perso, da qualche tempo, la forza delle radice pur mantenendo la potenzialità del seme.
Lo stesso impegno profuso da alcuni laici non associati, in fase organizzativa, lascia ben sperare che la proposta dell’associazione possa essere accolta senza stravolgere le realtà, ma divenendo un arricchimento vero e reale per la Chiesa locale. E il messaggio che si vuole consegnare alla città ospitante è tratto dallo Statuto associativo: «Siamo un’associazione di laici impegnati a vivere, ciascuno “a propria misura” ed in forma comunitaria, l’esperienza di fede, l’annuncio del Vangelo e la chiamata alla santità».
A partire dalle ore 16,00, quindi, la Villa Comunale, il polmone verde della cittadina brindisina, si riempirà di musiche, colori, attrazioni e sorprese per tutti i bambini e i ragazzi, gli adolescenti e i giovani, gli adulti e gli anziani che vorranno godere di un pomeriggio all’insegna della bellezza dell’incontro con l’altro, per salutare vecchi e nuovi amici e riflettere sul dono dell’altro in maniera ludica e costruttiva.
No Comments