May 9, 2025

Doppia aggressione a Brindisi ai danni di due donne intende a svolgere il loro lavoro.

Un’agente della Polizia Locale è stata aggredita da un venditore di fiori di fiori di Terlizzi nel corso di un’operazione antibusivismo.
Quando la donna ha proceduto a multare e sequestrare la merca al commerciante abusivo, è stata aggredita ed è caduta a terra battendo la testa.
L’agente della Polizia Locale è stata soccorsa e condotta al Pronto soccorso dell’ospedale Perrino di Brindisi dove è stata dimessa dopo gli approfondimenti diagnostici del caso. L’aggressore è stato arrestato.

Sempre in mattinata una volontaria della Protezione Civile a lavoro presso il cimitero di Brindisi è stata aggredita dopo aver intimato ad un gruppo di indossare la mascherina.

Numerosi gli attestati di solidarietà giunti alle donne.

Questo il pensiero del Sindaco Riccardo Rossi:Non è possibile che accadano episodi del genere, non è accettabile che il controllo del rispetto delle regole scateni tanta violenza.
Fa parte di una mentalità che condanniamo e dobbiamo continuare a combattere, quella della “legge del più forte”, non vince chi è più prepotente e lavora abusivamente a fronte dei tanti che fanno sacrifici, non può la violenza essere la risposta ad un intervento di civiltà.
L’aggressore è stato subito portato in questura con accuse pesanti.
I miei auguri di pronta guarigione all’ispettrice e la mia solidarietà alla Polizia locale che ogni giorno interviene per strada per far rispettare le regole e a supporto della collettività“.

 

Per il vicesindaco Elena Tiziana BriganteÈ il tempo del sacrificio e della responsabilità, da parte di tutti, nessuno escluso! La rabbia e l’odio diffuso generano violenza! Esprimo la mia vicinanza al corpo della nostra Polizia Locale per il grave episodio di violenza, occorso questa mattina, in danno della cara Rita a cui auguro una pronta guarigione per l’aggressione fisica subita mentre svolgeva il suo lavoro!

 

Su facebook l’assessore alle attività produttive Oreste Pinto ha espresso “Piena solidarietà al corpo della Polizia Locale ed in particolare all’agente aggredita stamane mentre era impegnata in controlli per il contrasto alla vendita abusiva di fiori.
Affettuosa vicinanza anche alla Protezione Civile e, soprattutto, alla volontaria malmenata da alcuni cittadini soltanto per un semplice invito ad indossare la mascherina.
In un periodo delicato e complesso come quello che stiamo vivendo a causa del covid, rinnovo l’appello a mantenere i nervi saldi e rispettare le regole“.

L’ex comandante della Polizia locale di Brindisi Teodoro Nigro, attualmente in servizio a Mesagne ha cosi scritto: “apprendo da organi di stampa del grave fatto di cronaca urbana che questa mattina ha interessato una agente di polizia locale del comando di Brindisi durante dei controlli commerciali ed annonari relativi ai fenomeni della vendita abusiva di fiori , tipici , peraltro del periodo.
Assunte dirette informazioni, trattasi di un agente di trentennale esperienza con apprezzata professionalità presente , come sempre , in prima linea sul territorio di fianco e tra i colleghi.
Le condizioni di salute paiono compatibili con il decorso e la prognosi presso il proprio domicilio: ma le lesioni fisiche a cui vanno aggiunte quelle psicologiche, sono state refereite come tali ed adeguate da indurre in arresto l’autore.
Giunga all Agente la mia personale solidarietà ed il mio saluto in un momento di particolare apprensione per gli effetti del grave fatto di cronaca che , mi auguro, presto dimenticherà grazie alle a me molto conosciute doti umane di donna , deontologiche e specificatamente di alta professionalità tipica del ruolo ricoperto.

 

La presidenza e il direttivo di Confartigianato Brindisi in nome di tutti gli imprenditori associati esprimono la solidarietà al Comando dei Vigili Urbani di Brindisi e gli auguri di pronta guarigione alla Vigilessa che ha fatto il suo dovere in difesa dei diritti alla legalità di un’intera comunità. Fermare e multare un artigiano o un commerciante abusivo è sempre stato un compito difficile da svolgere anche per altre forze dell’ordine. Sono numerosi i casi di attività abusiva nei diversi settori dell’artigianato e del commercio, oggi tollerare i livelli attuali vuol dire decretare la fine delle imprese legali, queste ultime non hanno più i margini per mantenersi in attività se sono circondati dall’avanzare di concorrenza sleale.

Sapere di avere al fianco i vigili urbani di tutti i Comuni che svolgono queste attività repressive è di conforto auspichiamo che le altre Amministrazioni pubbliche, Regione e Provincia operino promuovendo campagne di sensibilizzazione e informazione per i cittadini, previste negli articoli di ogni Legge regionale o Regolamenti locali in difesa di tutte quelle imprese che producono nella legalità.
La Segreteria Cittadina ed il Gruppo Consiliare del Partito Repubblicano Italiano esprimono la loro solidarietà all’Ispettrice di Polizia Municipale, vittima di una ingiustificata aggressione mentre era intenta a svolgere il proprio lavoro, e all’intero Corpo dei Vigili Urbani.

Purtroppo non è la prima volta che si registrano episodi di violenza gratuita a carico delle Forze dell’Ordine.

E’ bene che questi gesti di intolleranza siano stigmatizzati da tutte le forze politiche e le rappresentanze organizzate della società brindisina.

Tanto è ancor più necessario in un momento in cui i provvedimenti adottati per cercare di arginare la pandemia da Covid 19 stanno generando segnali evidenti di insofferenza che possono sfociare in episodi ben più gravi, come accaduto in altre realtà italiane.

Per fortuna nella nostra città le categorie economiche più colpite dalle limitazioni imposte hanno dimostrato una grande maturità limitandosi a manifestare il proprio disagio ed a proporre soluzioni alternative rispetto a quelle adottate.

Ancor più grave, però, è che a farsi autori di queste vili aggressioni, per di più perpetuate a danno di una donna, siano individui privi di ogni autorizzazione che esercitano la loro attività danneggiando anche quanti, invece, si attengono alle disposizioni di legge ed assolvono ai loro doveri nei confronti del fisco.

Solidarietà va espressa anche all’operatore del mondo del volontariato, anch’egli vittima di un ingiustificato episodio di intolleranza.

La coesione sociale e il rispetto delle regole, unitamente al diritto di manifestare civilmente le proprie opinioni, sono i cardini della civile convivenza che deve essere avvertita come patrimonio di tutti, da difendere e preservare.

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