Parziali: 13-16, 30-30, 49-46
Enel Brindisi: Pullen 2, Harper 13, James 11, Bulleri 2, Cournooh 2, Calò, n.e. Denmon 11, Morciano n.e., Zerini 2, Turner 6, Mays 7, Eric 4. Coach: Bucchi
Pasta Reggia Caserta: Mordente 5, Domercant 10, Antonutti 8, Capin, Vitali 7, Tommasini 2, Moore 4, Tessitori, Scott 11 ,Ivanov 25. Coach: Esposito
Arbitri: Lanzarini, Vicino, Aronne
Caserta e Brindisi, falcidiate da assenze ed infortuni, partono con Moore, Mordente, Vitali, Scott, Ivanov da una parte e Harper, Turner, Denmon, James ed Eric dall’altra.
Break e controbreak in apertura: l’avvio è di marca brindisina (7-0 in tre minuti), poi Caserta realizza 14 punti consecutivi e Bucchi, a 4’26” dal termine del primo periodo ferma l’incontro per un time-out. Nel frattempo Brindisi ha già cambiato Eric (gravato di due falli) e Turner con Mays e Cournooh.
Al rientro in campo c’è capitan Bulleri ma Brindisi continua a subire la verve degli avversari e costruire attacchi lenti, prevedibili e disordinati.
I biancazzurri si riprendono nell’ultima fase: a spezzare il black out locale è Marcus Denmon che intercetta la sfera e si invola da solo a canestro a 2’20” (9-16). Poi Mays e Bulleri, dalla lunetta, accorciano fino al 13-16 con cui si chiude il primo parziale.
Nel secondo quarto Caserta parte forte e, con un parziale di 7-0, va a +8 (15-23). Brindisi reagisce e accorcia fino al 20-23. La gara stenta a decollare anche perché caratterizzata da errori, infrazioni ed imprecisioni. Nella confusione va meglio Brindisi, spronata da un Harper molto attivo in difesa ed in attacco. I pugliesi tornano anche in vantaggio (28-27) ma il bassissimo 30-30 con cui si va negli spogliatoi è l’emblema di metà gara sciatta e mal giocata.
Al rientro in campo le due squadre si dimostrano più lucide e concentrate. La partita diventa godibile e finalmente si realizza con una certa continuità, nonostante l’intensità delle due difese. In campo regna l’equilibrio: quando l’Enel tenta la fuga (42-38), gli ospiti recuperano subito (43-44). Nel finale Brindisi non sbaglia nulla e chiude il periodo sul 49-46.
Caserta inizia bene il quarto periodo (49-52). La reazione brindisina è flebile e i campani – grazie ad una sontuosa prestazione dell’ex Ivanov – vanno a +5 (51-56). James cerca di svegliare i suoi compagni con una schiacciata ma Ivanov è incontenibile. La solita sofferenza di Brindisi contro la zona fa il resto e a 3’51” dal termine, Caserta è avanti di 7 (53-60).
Bucchi chiama time-out e Brindisi offre qualche timido segnale di risveglio (57-62 a 2’30”). Harper e Denmon si mangiano il canestro del -3 e, nel convulso finale, Caserta va a +7 con una tripla di Domercant. Praticamente è la fine del match perché i campani riescono a restare concentrati fino alla fine. La sirena arriva sul 60-72.
Angela Gatti
Pubblicato il: 1 Feb, 2015 @ 20:01
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