In ritiro con la Nazionale Italiana giovanile dal 12 agosto presso il Centro Olimpico Federale in vista del Campionato del Mediterraneo, il giovanissimo Mattia Ciarloni conquista un’importante Medaglia D’argento, cedendo in finale al fortissimo nazionale turco 3-2 all’hantei (giudizio arbitrale dopo lo 0-0),cat. 57 kg Cadetti.
Già Campione Europeo in carica nei 52 kg, ancora una volta non ha mancato un appuntamento Internazionale di grande spessore. La sua impresa deve essere tenuta in grande considerazione, confrontarsi con tanti forti atleti in particolare del Marocco, Portogallo e della Turchia. Positivo è stato il giudizio dello staff tecnico della Nazionale Italiana di karate della FIJLKAM, unica Federazione Ufficiale Italiana riconosciuta dal CONI al quale va’ un doveroso ringraziamento.
Atleta della A.s.d. Dokko Do di S. Pietro V.co (BR) allenato dai tecnici Vincenzo De Leo, Nicola Ciarloni, Mattia ha saputo cogliere gli insegnamenti dei tecnici senza mai lasciarsi ossidare da alcuna contrarietà, non ha mai perso lo smalto di azione, di stile, di spirito, di fantasia, di creatività e di disponibilità, grazie a ciò, è riuscito ad incidere in modo indelebile riuscendo a raggiungere uno status di atleta e di uomo seppur ancora molto giovane, che funge da veicolo per tantissimi altri ragazzi, facendo loro comprendere che l’abnegazione e l’impegno possono far conquistare ambiti traguardi, senza mai perdere di vista i canoni tradizionali delle discipline marziali e della vita.
Infatti nella pratica del Karate che porta avanti da tanti anni, si è impegnato sempre con passione ed impegno. In un’epoca intrisa di mancanza di valori, soprattutto in tanti giovani, esempi come quello di Mattia riconciliano con una visione della vita più proiettata verso la tradizionalità dei principi profondi.
Bisogna dare merito e un plauso ai tecnici ha sottolineato il presidente della Dokko Do Giuseppe D’arpa, di essere riusciti nel propri intenti, che è quello di far crescere i propri allievi non soltanto da un punto di vista prettamente tecnico e agonistico ma soprattutto umano, infatti il nostro atleta, nonostante la tensione della gara, ha mantenuto sempre un comportamento rispettoso e corretto con i suoi avversari, ricevendo il plauso da parte di tutti, oltre che per la bella performance ma soprattutto per l’educazione e la modestia. Tutto questo l’ha portato a centrare un altro obbiettivo tra la soddisfazione generale e con la consapevolezza che il futuro le riserverà ancora tantissime gratificazioni sportive e morali.
Prossimo imminente obbiettivo sarà quello dei Mondiali che si svolgeranno dal 26 al 29 ottobre 2017 a TENERIFE (SPAGNA)
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