Grazie alle rimostranze avanzate dalla CISL FP di Brindisi Taranto, che a proposito ha indetto un pubblica manifestazione da tenersi il 20 giugno pv davanti il palazzo della Presidenza della Giunta Regionale, l’assessorato alle politiche della salute ha convocato le OO.SS. per definire le sollevate problematiche riguardanti il processo di internalizzazione.
Si ricorda che il processo, malgrado i formali accordi intervenuti sia a livello di assessorato della salute che a livello di direzione generale della ASL BR, si è insabbiato nelle paludi della burocrazia. Infatti, il MEF aveva posto dubbi sulla legittimità del processo paragonandolo ad altre situazioni che nulla avevano a che spartire con le società in house delle ASL pugliesi.
La convocazione di cui sopra dovrebbe chiarire definitivamente che il processo di internalizzazione/stabilizzazione del personale che offre servizi alle Aziende Sanitarie Locali, non è paragonabile a nuove assunzioni, ma solo ad un passaggio di servizi reso attraverso l’utilizzo di risorse umane.
Nelle more della definizione della spinosa questione che vede impegnata la CISL FP, come sigla più rappresentativa in tutto il pubblico impiego delle province di Brindisi e di Taranto da anni, rimane in piedi lo stato di agitazione del personale interessato nella ASL BR.
Si coglie l’occasione per ricordare che l’internalizzazione riguarda i servizi CUP e pulimento, per un totale di duecento operatori.
Aspettiamo con ansia le determinazioni che interverranno in sede di contrattazione regionale e, nelle more, la richiamata manifestazione viene, temporaneamente, sospesa.
CISL FP BRINDISI – TARANTO
No Comments