April 30, 2025

La Polizia di Stato di Brindisi ha celebrato questa mattina il 173° Anniversario dalla sua fondazione.

La giornata è iniziata con la deposizione di una corona presso il Monumento ai Caduti della Polizia di Stato nel piazzale interno della Questura di Brindisi, da parte del Prefetto Luigi Carnevale e del Questore Giampietro Lionetti.

Alle ore 11.00, in Piazza Duomo, nella splendida cornice della Cattedrale di San Giovanni Battista, si è svolta una solenne cerimonia alla presenza delle Autorità civili, militari e religiose locali, dei familiari delle vittime del dovere, dell’ANPS, nonché dei rappresentanti di Associazioni, Enti e Istituzioni scolastiche locali.

La manifestazione ha avuto inizio con la lettura del messaggio del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, del Ministro degli Interni Matteo Piantedosi ed è proseguita con la lettera del Capo della Polizia Vittorio Pisani ai sui poliziotti.

Incisivo e coinvolgente il messaggio del Questore di Brindisi il quale, nel suo intervento, ha ribadito con forza il motto della Polizia di Stato #essercisempre, simbolo dell’impegno quotidiano e della dedizione delle donne e degli uomini delle Polizia di Stato di questa Provincia che, ogni giorno, con passione e determinazione, sono al servizio della comunità per garantire l’ordine e la sicurezza pubblica, la salvaguardia del pieno esercizio dei diritti e delle libertà fondamentali nonché il pubblico soccorso.

 

Nell’occasioni il Prefetto ed il Questore, hanno premiato i poliziotti che si sono distinti per attività di servizio:

1. PROMOZIONE

VICE ISPETTORE GALATI ANGELO, ASSISTENTE C. MORO VALERIO

Evidenziando straordinarie capacita’ professionali e coraggio, portava a termine un intervento di soccorso pubblico in favore di un uomo, colto da malore mentre era alla guida di un mezzo pesante; nella circostanza raggiungeva a piedi il veicolo in movimento, consentendo ad un collega di salire in cabina e di arrestare la corsa prima che potesse arrecare ulteriori danni alla circolazione stradale. successivamente prestavi primi soccorsi all’autista sino all’arrivo di personale specializzato. chiaro esempio di alto senso del dovere e di coraggio.

2. PROMOZIONE

AGENTE S. SIMONE MANUEL

evidenziando straordinarie capacita’ professionali ed operative, partecipava ad una complessa attivita’ di soccorso pubblico, in occasione di un incendio di notevoli proporzioni, che aveva interessato una estesa area collinare di Pescara, densamente popolata; nella circostanza con coraggio, abnegazione e spirito di iniziativa, si prodigava nelle operazioni volte a condurre in salvo i residenti della zona interessata da un vasto incendio, esponendosi a concreto pericolo. chiaro esempio di alto senso del dovere.

3. ENCOMIO SOLENNE

V.Q. GRASSO GIORGIO

evidenziando spiccate capacita’ professionali e non comune intuito investigativo, dirigeva un’attvita’ di p.g. che consentiva di porre fine alle illecite attivita’ di spaccio di sostanze stupefacenti in ben 13 piazze, insistenti in vari quartieri del comune di san severo (fg) con l’arresto di 89 persone ed altrettanti sequestri differiti nei confronti di 43 pusher responsabili di detenzione ai fini di spaccio di rilevanti quantitativi di cocaina, eroina, crack, marijuana e hashish, con l’aggravante, in alcuni casi, di essersi avvalsi di persona minore, in concorso e previo concerto tra loro. SAN SEVERO (FG), 10

4. ENCOMIO SOLENNE

S. COMM. TAMBORRINO PIERINO

Evidenziando spiccate capicita’ professionali e non comune determinazione operativa, coordinava un’attivita’ di p.g. che si concludeva con l’esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare a carico di sei soggetti responsabili, a vario titolo di detenzione, spaccio di sostanze stupefacenti ed estorsione.

5. ENCOMIO SOLENNE

ISP. DE BENEDITTIS MINO

Evidenziando spiccate qualita’ professionali e non comune determinazione operativa, coordinava e partecipava ad un’attivita’ di soccorso pubblico che consentiva di trarre in salvo una donna che, in stato di alterazione psico-fisica, minacciava di gettarsi dal secondo piano di uno stabile.

6. ENCOMIO SOLENNE

SOV. C. COLUCCI VINCENZO

Evidenziando spiccate capicita’ professionali e non comune intuito investigativo, espletava un’attivita’ di p.g. che si concludeva con l’esecuzione di una ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di 14 soggetti, ritenuti responsabili a vario titolo, di associazione per delinquere di tipo mafioso dedita al traffico di sostanze stupefacenti, detenzione illegale di armi e altro.

7. ENCOMIO SOLENNE

A.C.C. SEMERARO FRANCESCO, A.C.C. PALMISANO CARLO, A.C.C. ERRICO FRANCESCO

Evidenziando elevate capacita’ professionali e non comune determinazione operativa, partecipava attivamente ad un’attivita’ di soccorso pubblico in favore di un uomo, colto da malore mentre era alla guida di un veicolo pesante.

8. ENCOMIO

COMM. GIANNUZZI PAOLO, ISP. FALCONE EMMANUELE, V. ISP. MORLEO DAMIANO, V. ISP. BELFIORE ROBERTO, V. SOV. STENDARDO ANTONELLA, ASS. CAPPELLI ROBERTO.

Evidenziando spiccate qualita’ professionali, espletava un’attivita’ di p.g. che si concludeva con l’esecuzione di misure cautelari nei confronti di 17 soggetti, dediti allo spaccio di sostanze stupefacenti.

9. LODE

V. ISP. PECORARO ENZO

Evidenziando capacita’ professionali, coordinava un’attivita’ di polizia giudiziaria che si concludeva con l’arresto, in esecuzione di misura cautelare, di due soggetti, resisi responsabili a vario titolo, del reato di furto aggravato.

 

I colleghi citati sono solo una parte degli appartenenti alla Polizia di Stato di Brindisi che si sono distinti per merito di servizio

 

Nel corso dell’anno, infatti, numerosi sono stati i riconoscimenti: in totale, ci sono state 2 promozioni per merito straordinario per il personale del Commissariato di Ostuni e una per quello dell’ufficio polizia di frontiera, 8 encomi solenni per il personale della questura e 5 per quello del Commissariato di Ostuni.

Gli encomi sono stati 14 per il personae della Questura, 11 per quello del commissariato di Mesagne e tre di Ostuni. Le lodi sono state 78 per il personale della questura, 17 per quello di Mesagne, 6 per Ostuni, 3 per l’ufficio polizia di frontiera e una, rispettivamente, per le sezioni polizia postale e polizia ferroviaria.

Inoltre, hanno ricevuto un compiacimento per l’attivita’ svolta anche 5 dipendenti dell’Amministrazione Civile dell’Interno, che quotidianamente forniscono un contributo rilevante.

Al termine dei momenti istituzionali si è passati alla premiazione degli alunni delle classi vincitrici del progetto/concorso “Pretendiamo Legalità”. Per le scuole primarie hanno vinto in “ex aequo” la classe 4^C della scuola CARDUCCI MATERDONA di Mesagne e la 4^D dell’Istituto Comprensivo Centro di Brindisi plesso “SALVEMINI”; per la scuola secondaria di primo e secondo grado, ha vinto l’elaborato della classe 2^ ASU del Liceo Palumbo di Brindisi.

La celebrazione si è conclusa con i canti e le esibizioni coreografiche dei ragazzi dell’Istituto Comprensivo “Commenda” di Brindisi e del Liceo Coreutico “Epifanio Ferdinando” di Mesagne, accompagnati al pianoforte dal Maestro Federico Dell’Olio e dalla violinista Francesca Palmisano.

Anche quest’anno, il 173° anniversario ha rappresentato un’importante occasione per avvicinare i cittadini al mondo della Polizia di Stato.

I visitatori hanno potuto scoprire da vicino il lavoro della Polizia Postale e della Sicurezza Cibernetica, della Polizia Scientifica, della Polizia Stradale e dell’Ufficio Prevenzione e Soccorso Pubblico, dell’Ufficio Polizia Anticrimine e le specialità della Polizia di Stato, Artificieri e Cinofili.

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