In un momento in cui è evidente che vi è una crisi d’identificarsi in una qualsiasi delle famiglie culturali della politica Italiana tanto da creare una forte disaffezione alla politica e ai politici, non possiamo restare immobili.
Nova Era è un tentativo associativo di profondere un nuova cultura politica. Una cultura che affondi le radici nel proporre, sostenere, partecipare e giudicare, anche da semplici Cittadini, le attività necessarie per la migliore gestione del Bene comune. Una visione che pone al centro il rapporto biunivoco tra cittadino e la comunità in cui vive ed opera. Dove il cittadino è il singolo con i suoi problemi, aspettative e necessità. La comunità intesa come organizzazione materiale ed immateriale che, attraverso un’interazione regolata e meditata tra i singoli Cittadini, attui le condizione di crescita e sviluppo economico, sociale e culturale. Queste condizioni sono necessarie affinché il singolo cittadino trovi il compimento di se stesso, dell’essere umano e soggetto civile. Pertanto la politica è strumento posto nelle mani di ogni singolo cittadino affinché, operando nella comunità, la stessa realizzi le azioni necessarie a generare le condizioni di crescita e sviluppo economiche sociali e culturali.
Certamente diffondere la nuova cultura politica non è facile ne tanto meno può esplicarsi con rapidità. Deve superare la diffidenza, anche
comprensibile dei più, che pongono in un unico calderone “ SON TUTTI UGUALI” ogni iniziativa che abbia a che fare con la politica. Ma sappiamo che non si risolve nulla non occupandosi, anche in prima persona, delle sorti del Bene comune, poiché comunque “Ti riguarda”.
Sono queste convinzioni che non ci consentono di esularci dal partecipare ad una di quelle iniziative politiche che ha la finalità di scegliere ed individuare il più capace dei nostri Concittadini che dovrà assumere il ruolo, con oneri ed onori, di futuro Presidente delle regione Puglia. Ruolo attraverso cui passeranno molte delle azioni finalizzate alla crescita e sviluppo della nostra comunità pugliese.
Parteciperemo, dunque alle primarie di domenica 30 novembre 2014 in cui si dovrà scegliere tra Tre nostri Concittadini Michele Emiliano, Dario Stefàno, Guglielo Minervini. Tre preparate, valide e stimate personalità che il mondo politico regionale è riuscito a mettere in campo per il ruolo di Presidente delle Regione.
Va da sè che seppur tutte e tre le personalità possono ambire a ricoprire il ruolo di Presidente rimane il fatto che per quel ruolo c’è solo un posto. Dunque va fatta una scelta. La nostra scelta ricade su Michele Emiliano. Questa decisione è dovuta essenzialmente al fatto che Emiliano sia un innesto nuovo da praticare nel contesto del Consiglio regionale onde poter confidare in nuovi e vigorosi frutti.
Nel caso di Minervini e Stefàno hanno già offerto il loro positivo contributo in quel contesto. Riteniamo, infatti, che sia utile oltre che necessario un “turn over” anche nell’Istituzioni poste al governo della comunità pugliese.
Angelo Camassa (pres. Nova Era)
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