April 30, 2025

Ottimi i dati registrati da dicembre 2017 fino ad oggi con il Sistema Ambientale Culturale – la Via Traiana, finanziato da Unione Europea e Regione Puglia e realizzato da Sistema Museo, CETMA e Profin Service di Bari. Mirato alla valorizzazione di un’ampia porzione di territorio, il progetto è costruito sulla programmazione di eventi ed attività gratuite accessibili a diversi segmenti di visitatori. È servita a fare il punto della situazione, la conferenza stampa che si è svolta ieri mattina a Brindisi presso la prestigiosa cornice di Palazzo Granafei-Nervegna, a cui hanno preso parte il Commissario straordinario del Comune di Brindisi, Santi Giuffrè, il Sindaco di Ostuni, Gianfranco Coppola, il responsabile del CETMA, Italo Spada e responsabile di Sistema Museo, Simone Mirto.

 

Nonostante l’avvio in un periodo di bassa intensità turistica, quindi perfettamente in linea con l’obiettivo di destagionalizzazione dei flussi di visitatori, sono stati registrati sinora oltre 4500 fruitori di cui 2000 provenienti dal turismo scolastico e oltre 2500 tra famiglie, turisti e visitatori anche residenti in Puglia. Quest’ultimo dato è particolarmente rilevante, perché evidenzia il desiderio dei cittadini di frequentare i propri musei, di conoscere meglio il territorio e di viverlo con esperienze capaci di coinvolgerli in prima persona. Sono state svolte 271 attività di cui 169 durante il fine settimana, rivolte quindi a turisti e visitatori, e 102 specifiche per il turismo scolastico.

 

Il progetto SAC – la Via Traiana, dopo il successo registrato nella prima fase, prosegue con nuove proposte alla scoperta delle bellezze culturali e naturalistiche della Puglia, in particolare della provincia di Brindisi. Sono coinvolti i comuni di Ostuni (Ente capofila), Brindisi, Carovigno, Ceglie Messapica, Fasano e San Vito dei Normanni che, insieme al Parco Naturale Regionale Dune Costiere – da Torre Canne a Torre San Leonardo – e alla Riserva Naturale Nazionale di Torre Guaceto, hanno dato vita ad una “rete” per la valorizzazione dei beni ambientali e culturali del patrimonio pubblico locale.

 

«Con il progetto SAC – la Via Traiana, di cui la Città bianca è Comune capofila – ha affermato Gianfranco Coppola – si è instaurata una proficua sinergia tra i soggetti interessati, finalizzata alla valorizzazione del patrimonio pubblico locale, dei beni culturali, paesaggistici, ambientali e dell’enogastronomia. Il progetto rappresenta un’opportunità non solo per i turisti, ma anche per i nostri concittadini che, molto spesso, non conoscono tutte le attrattive e le potenzialità del nostro territorio. A tal proposito, siamo molto soddisfatti per la partecipazione, tra gli altri, di diverse scolaresche che, con entusiasmo, hanno aderito alle iniziative proposte. Ad oggi, presentiamo ottimi risultati che ci auguriamo possano essere confermati nel tempo, affinché il progetto continui ad avanti con successo».

 

«Il turismo è l’unico settore in vera crescita di questo Paese – ha dichiarato Santi Giuffrè – con Brindisi e provincia che registrano risultati significativi in tal senso. Peraltro la Puglia, al di là delle proprie peculiarità e bellezze, ha avuto l’intelligenza di puntare sul turismo innovativo. Proprio per questo ritengo sia fondamentale fare rete, l’elemento che si rivela come la chiave di volta del futuro. Bisogna far sì che del patrimonio delle nostre città, se ne approprino i cittadini».

 

Le attività sono tutte gratuite, su prenotazione obbligatoria e proseguono lungo tutti i fine settimana fino ad agosto 2018. A condurre le attività, gli operatori della Società Cooperativa Sistema Museo, che coordina i servizi integrati del SAC, mentre gli allestimenti tecnologici, che trovano spazio nei beni messi a disposizione dai Comuni, sono a cura del Consorzio CETMA.

 

«Il CETMA si occupa di diverse attività – ha spiegato Italo Spada – e io in particolare ho coordinato un gruppo di ricerca che ha sviluppato l’aspetto tecnologico e multimediale del SAC – La Via Traiana. Non è stata un’operazione semplice in quanto si trattava di realizzare allestimenti e tecnologie funzionali a diversi target di utenti. Abbiamo focalizzato il nostro intervento sulle narrazioni di ogni installazione che abbiamo presentato e di ogni tecnologia che abbiamo utilizzato. È stata per noi un’esperienza molto interessante, grazie anche alla preziosa collaborazione del Sistema Museo. Ci auguriamo che questi strumenti tecnologici, innovativi e di intrattenimento aiutino il pubblico a valorizzare maggiormente quello che è il nostro patrimonio».

 

«Il Museo di Civiltà Preclassiche della Murgia Meridionale – ha dichiarato il Presidente Michele Contea a margine della conferenza stampa – ha avviato tempo fa diversi nuovi progetti, supportati in maniera brillante dalle iniziative previste dal SAC – La Via Traiana. Abbiamo a disposizione un’importante dotazione tecnologica grazie alla collaborazione del CETMA, composta da un grande touch screen che permette di esplorare in maniera virtuale il Museo Civico e il Parco Archeologico di Santa Maria d’Agnano, nonché di acquisire informazioni utili rispetto alle loro ricchezze e alla loro fruibilità. All’interno della sala del Diorama appare un ologramma che rappresenta lo spirito della Madre di Ostuni, la gestante vissuta nel paleolitico superiore, che racconta dettagli fondamentali tanto sulla sua vita, che sulla sua improvvisa morte. Un’altra importante novità è l’app multilingue installabile su qualsiasi smartphone, che guida alla visita del percorso espositivo museale».

 

 

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