July 18, 2025

A 80 anni dalla Liberazione, anche quest’anno, torna la Pastasciutta antifascista libera e gratuita in provincia di Brindisi che si svolgerà venerdì 25 luglio, nella bella cornice di XFARM Agricoltura prossima, su un bene confiscato alla Sacra Corona, gestito dalla cooperativa sociale “Qualcosa di diverso”. XFARM si trova in Contrada Montemadre, strada provinciale 46, San Vito dei Normanni.

 

Il tradizionale evento è stato organizzato dalla rete Cgil, Spi Cgil, Flai Cgil, Comitato provinciale Anpi di Brindisi, Libera contro le mafie, E!State liberi, Arci, Auser, con il patrocinio gratuito della Provincia di Brindisi e del Comune di San Vito dei Normanni. Ricco il programma di quest’anno. Si comincia alle 17,30 con la formazione rivolta ai giovani che partecipano ai campi di E!state Liberi con un incontro con Alessio Pasquini, Emiliano Pagani, Loris De Marco, autori del fumetto “Da che parte stai?” sulla storia di Pietro Grasso. Il fumetto può essere un ottimo strumento di comunicazione e diffusione verso la giovane generazione, di argomenti impegnativi quale il fenomeno mafioso, e come contrastarlo. Si continua alle 19,30 con la cena con orecchiette ai pomodorini, cucinate e condite sul momento (ringraziamo il Caseificio Lanzillotti per l’ottimo formaggio), insalatone con i prodotti della agricoltura biologica di XFARM, frise con pomodori bio, anguria. Insomma, cibi etici. Ci saranno brani, poesie sulla Resistenza e musica.

 

A partire da Casa Cervi, in tutta Italia e anche all’estero, si terranno, in contemporanea, centinaia di Pastasciutta antifascista, nel ricordo della storica Pastasciutta organizzata dalla Famiglia Cervi a Campegine. L’altra iniziativa che troverà spazio durante le Pastasciutte è la raccolta per Emergency: le pastasciutte quest’anno saranno ancora a sostegno della pace e, in particolare, per sostenere le attività sanitarie a Gaza, un aiuto concreto per quella popolazione in un ponte idealmente vicino.

 

Come nasce Pastasciutta antifascista?
il 25 luglio 1943 i Fratelli Cervi e la loro famiglia, per festeggiare la destituzione e l’arresto di Benito Mussolini a seguito della riunione del Gran Consiglio del Fascismo, prepararono e offrirono pasta in grande quantità a tutta la comunità della vicina Campegine (Reggio Emilia). I Cervi sapevano che la guerra non era certo finita e il nemico non era sconfitto, ma quel giorno decisero comunque di festeggiare insieme, uniti nella speranza di un mondo libero e democratico. Purtroppo solo pochi mesi più tardi, il 28 dicembre 1943, i Sette Fratelli insieme a Quarto Camurri vennero fucilati dai fascisti a Reggio Emilia. Continuare a mantenere viva la tradizione storica della Pastasciutta non è solo un omaggio alla famiglia Cervi ma un atto simbolico di libertà giustizia e democrazia continuando a resistere contro ogni forma di regime.
Invitiamo i cittadini e le cittadine a trascorrere con noi questa festa dell’antifascismo. Ingresso ovviamente libero. Ce n’è per tutt*. Vi aspettiamo.

Cgil Brindisi, Spi Brindisi, Flai Brindisi, Anpi Brindisi, Libera coordinamento provinciale Brindisi, Arci Brindisi, Auser territoriale Brindisi, XFarm

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