May 12, 2025

La caravattari fabbrica di stelle  propone, dopo i successi avuti con “Grappolo sotto il Torchio” e “Una Varsavia Ostile per i Dressner” che affrontavano la drammatica deportazione degli ebrei e “In nome della Madre” di E. De Luca, si cimentano in un lavoro teatrale particolarmente singolare: “Cravattari”, il primo testo ad aver affrontato in scena la piaga scottante dell’usura.

Parlando di questo testo, ambientanto a Napoli, l’autore, Fortunato Calvino, narra, da una parte l’azione senza scrupoli dei malavitosi che, oltre agli uomini, coinvolge principalmente donne e madri; dall’altra il dramma dei vinti che, spinti dalla disperazione, si convincono di aver perso definitivamente la propria dignità.

 
LOCANDINA CRAVATTARICravattari è stato pluripremiato, ricevendo riconoscimenti prestigiosi (Premio Giuseppe Fava 1995; Premio Girulà come Migliore Autore 1996; Premio Speciale Giancarlo Siani 1997), proprio per l’attento scavo nel sociale compiuto dall’autore.

 
Il problema dell’usura è più che mai presente nella nostra Puglia e, nello specifico, nella nostra provincia, e purtroppo, la maggior parte dei casi continua a rimanere “sommersa” per le caratteristiche di questa pratica, quali la solitudine, l’isolamento, la riservatezza, la non condivisione del problema vissuti da chi ne cade vittima. Il pretesto di uno spettacolo teatrale che ne affronti l’argomento, si pensa debba spingere la cittadinanza, le scolaresche, la gente tutta che intende condannare un malaffare di questa portata, a presenziare ad un momento di pura riflessione su uno dei mali che attanaglia la società.

 
Si fa un gran parlare di educazione alla legalità, di lotta alla mafia, di soluzioni possibili da applicare a queste problematiche, ma spesso ci si scontra contro un muro di omertà e di indifferenza che lascia senza parole.

 
Protagonisti della piece sono Jenny Ribezzo, Elisabetta Leone, Luciano Zammillo, Imma Quinterno e Sara Distante. La regia è di J. Ribezzo, assistente alla regia E. Funaro, tecnici di scena G. Epifani, M. Ungaro e L. Piliego, Fonico F. Rescio.

 
Le scolaresche della città sono state invitate al matinee che andrà in scena il 15 febbraio p.v. al teatro Impero , mentre lo spettacolo serale è fissato per le 20.30.

Il costo del biglietto è di 6 €.

Prevendita c/o la sede di Fabbrica di Stelle, in piazza Crispi, 42. (Dopolavoro Ferroviario)

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