Il 2 novembre scorso, la Giunta regionale ha approvato, in linea con le previsioni del decreto nazionale del MISE, la proposta di elenco dei territori pugliesi candidati alle agevolazioni previste per le aree di crisi industriale non complessa. Tra queste rientra anche l’area di Brindisi, dove la task force regionale è stata già incaricata di rappresentare, ad un tavolo tecnico presso il Ministero, la riattivazione delle risorse destinate a Brindisi nell’ambito dell’Accordo di programma.
Esprime soddisfazione il consigliere regionale M5S brindisino Gianluca Bozzetti:
“Sono lieto di constatare come i nostri solleciti abbiano portato dei frutti – dichiara – già a gennaio, infatti, avevo lanciato la proposta di utilizzo dei lavoratori della partecipata della provincia di Brindisi nelle opere di bonifica dell’area SIN brindisina con una nota ufficiale al presidente della task force regionale e al presidente Emiliano.” Una proposta che era stata seguita dall’invio lo scorso settembre, sempre da parte del consigliere brindisino, di una nuova dettagliata nota nella quale ha richiesto anche l’istituzione di un tavolo tecnico congiunto tra Regione, Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali e MISE al fine di valutare e definire azioni operative legate al sistema produttivo territoriale per mantenere ed incrementare i livelli occupazionali.
“In quell’occasione – prosegue Bozzetti – avevo informato gli organi regionali competenti di valutare, altresì, l’inserimento di Brindisi nell’iter di riconoscimento della ZES (zona economica speciale) nonché il riconoscimento dell’area di crisi industriale non complessa. Ciò avrebbe consentito, infatti, di usufruire delle agevolazioni previste dalla legge n. 181/89 in favore di programmi di investimento finalizzati alla riqualificazione delle aree di crisi industriale”.
“Si tratta di piccoli importanti passi – conclude Bozzetti – che insieme alla mozione ‘Salva Brindisi’ riescono finalmente a porre la città all’interno di azioni che possano portare frutti e benefici dal punto di vista ambientale e occupazionale. Continuerò senza sosta nel mio operato di proposte e soluzioni che diano anche un indirizzo diverso alla città di Brindisi certo che il lavoro condotto in maniera seria e scevra dai classici accordi partitocratici riuscirà a rimettere sui giusti binari un territorio da sempre dimenticato”.
COMUNICATO STAMPA M5S
No Comments