Secondo l’allarme lanciato oggi da Aidaa (Associazione Italiana Difesa Animali ed Ambiente) “sono oltre 50.000 i cani che giorno dopo giorno rischiano di non mangiare a causa della crisi che attanaglia decine di canili situati prevalentemente nel centro-sud Italia.
“Complessivamente in Italia sono oltre 160.000 i cani ospitati nei canili e rifugi pubblici e privati convenzionati e sono circa 60.000 quelli che vi entrano ogni anno“.
Una situazione drammatica che, seppur con sfumature diverse, non risparmia i canili della Provincia di Brindisi e, soprattutto, il canile comunale di Brindisi, sito in Contrada Santa Lucia, sulla litoranea Brindisi-Cerano.
A Brindisi i cani non hanno problemi di nutrizione. Semmai il problema è l’affollamento della struttura.
In questo contesto, la scelta di adottare un cane del canile costituisce senza dubbio un gesto di civiltà perché regala la vita ad un “amico” costretto a vivere in una gabbia e premia il lavoro di tutti i volontari che dedicano ore della loro vita per questo.
A Brindisi, il gruppo di volontari che opera nel canile comunale ha deciso di fare qualcosa in più per invogliare i cittadini ad adottare i cani ricoverati in Contrada Santa Lucia.
Da qualche tempo ha creato la pagina facebook “i volontari di Brindisi” proprio con l’intenzione di dare visibilità a tutti i cani.
Sono loro stessi a spiegare la scelta: “Questa pagina nasce come supporto all’azione concreta dei volontari che prestano la loro opera all’interno del Canile comunale di Brindisi, spesso impegnati ad affrontare situazioni estreme di emergenza e paradossalmente di quotidianità, con pochi strumenti e risorse a loro disposizione.
Nella consapevolezza che i cani attualmente ospitati nella struttura sono circa 600, molti dei quali anziani e malati e che molte e profonde sono le carenze organizzative e strutturali, i volontari vogliono fermamente impegnarsi in un’opera di aiuto, di corretta informazione e di sensibilizzazione al fine di poter dare una voce a tutti i cani ospitati nella struttura e soprattutto di fare in modo che vengano rispettati i loro diritti.
In questa pagina troverete pubblicati aggiornamenti e notizie sui cani e sul canile, verranno chiarite alcune questioni di pubblico interesse e verrà favorita l’interazione con tutte le persone che in questi mesi hanno partecipato con interesse ed affetto alla vicenda del canile di Brindisi, per ricevere domande, suggerimenti e aiuto“.
La richiesta dei gestori del gruppo non costa niente ma potrebbe valere molto: “Vi chiediamo di aiutarci a rendere visibili i nostri pelosi condividendoli il più possibile e magari anche adottandone uno di loro“.
Per chi vuole contribuire fattivamente c’è anche la possibilità di aiutare i volontari contattando la Lepa.
“A volte noi volontarie siamo davvero disperate e ci sentiamo impotenti – scrive un’attivista del canile – , vorremmo davvero salvarli tutti, sono tutti nel nostro cuore, tutti hanno il diritto di avere una possibilità di vita migliore… non ci resta che fare il possibile e anche l’impossibile, e per riuscirci contiamo tanto su di voi!!!!
Se non avete niente da fare, o vi capita di avere una giornata libera, o anche solo 1 oretta, venite in Canile. Aiutateci a far stare bene i “nostri” pelosi. Anche solo stare con loro per farli correre e giocare, per noi e soprattutto per loro vuol dire TANTO!!!!”
☎ Per chi volesse contattare direttamente i responsabili:
Angelo 360318450
Nella 3280348216
Denise 3492151460
Vita 3477058698 – 3200478615
Francesca 3476074741
Io l’ho adottato! Un bel meticcio abbandonato sotto la direzione generale della ASL di Brindisi. È bellissimo e bravissimo oltre ad essere il coccolone delle mie figlie. Fatelo in tanti! È un bel gesto e vi assicuro non ve ne pentirete. G. Pasqualone