Non era mai accaduto nell’ultimo trentennio una protesta simile a quella fatta da parte dei Vigili del Fuoco di Brindisi. Tutto ciò deve far riflettere sulla gravità della situazione venutasi a creare presso il Comando Provinciale e la politica non può ignorare, perché le questioni legate alla sicurezza del territorio Brindisino sono fondamentali e soprattutto e’ importante che si metta in giusta considerazione la realtà locale caratterizzata dalla presenza di grosse realtà industriali con rischio di incidente rilevante, infrastrutture Aeroportuali e Portuali con traffici notevoli di prodotti combustibili, indiscutibile vocazione turistica con conseguente implementazione della popolazione soprattutto durante la stagione estiva.
Lo stato di tensione altissimo che si è venuto a creare non può sicuramente giovare alla serenità di quel personale che quotidianamente è chiamato a prestare soccorso e necessita quindi della massima attenzione possibile per poter operare al meglio.
E’ indiscutibile che la vicenda sia sfuggita di mano al locale Dirigente che, anche in relazione al frettoloso comunicato stampa diramato successivamente allo sciopero, sminuendo la massiccia partecipazione del personale operativo dimostra la fondatezza delle problematiche esistenti all’interno del Comando relative al malcontento denunciato.
Spero che la notizia relativa al comandante dei vigili del fuoco di Brindisi che quando era comandante a Lecce sia stato condannato per comportamento antisindacale non risponda a verità.
Per tentare di risolvere con urgenza la questione, mi rivolgerò a breve al Ministro degli Interni perché intervenga con urgenza.
Ciro Argese
Coordinatore Provinciale Area Popolare-Ncd
Con quante questioni importanti e urgenti da porre al Ministro degli Interni, o a qualunque Ministro può essere questa quella ritenuta più urgente????? Siamo veramente in Italia!!!!
La mancanza di mezzi sicuri, la carenza di personale, la sicurezza, i rinnovi contrattuali…disoccupazione….ecc…ecc……sarebbero argomenti importanti da portare all’attenzione del Ministro…..!!!!!! Uno sciopero fatto da circa il 30%, altro che partecipazione massiccia che tra l’altro non ci perde un centesimo dallo stipendio scioperando in quanto obbligato a garantire il soccorso minimo….!!!!!! Sarebbe il caso di portare all’attenzione della politica la situazione di operai che scioperano perché vengono licenziati e che ci perdono soldi a scioperare o altri che non riescono più a trovare un posto di lavoro!!!! Portate all’attenzione della politica la disperazione di chi ogni giorno combatte per portare a casa un pezzo di pane altro che il caso evidenziato perché di problemi seri ne ha già tanti questo Paese per poter comprendere anche questi!